NSB on tour: Hospitality il salone dell’accoglienza – SoloBirra contest

Best Beer 2023 - 2112 Birrificio Incanto

Lunedì 07 febbraio, ospite presso Hospitality il salone dell’accoglienza a Riva del Garda (TN), manifestazione internazionale leader in Italia nel mondo Ho.Re.Ca. ho avuto l’occasione di visitare la Beer Arena, area espositiva dedicata alla birra artigianale.

Li ho colto l’occasione per far visita a “vecchi” amici: Benaco 70, Lesster, Impavida, Eretica, Leder, La Spezia Brewing, Via Priula, e conoscere ed assaggiare alcune referenze, prodotte da birrifici che non rientravano nel mio personale taccuino degustativo. E in questo articolo è proprio di questi “nuovi” produttori che vi voglio raccontare.

Per cavalleria e tra un po’ capirete in perché voglio iniziare il mio racconto dal birrificio agricolo piemontese 2 Sorelle (Federica ed Elisa Toso) –sito web– allo stand Elisa affiancata dal padre Gianfranco mi racconta la storia del birrificio, nato nel 2011 in concomitanza con l’acquisto di un antico cascinale di inizio Ottocento sito sulla sponda sinistra del torrente Belbo, siamo a Santo Stefano Belbo in provincia di Cuneo. All’interno del cascinale in pietra sono stati installati una sala cottura da 20 hL a tre tini, una serie di fermentatori da 40 hL ciascuno e una moderna linea di imbottigliamento. Nei terreni adiacenti l’azienda, in rotazione con altre colture, viene coltivato l’orzo distico, che dopo essere stato sottoposto alla maltazione viene utilizzato per produrre la birra. Presenti in degustazione la Zwickel Naif, la Blanche Wahida, la Ipa Hella Hop, la Farmhouse Sister Ale, la Biere de Garde Amber Ale, ultima ma non ultima la Saison Special, il tutto completato da distillato di birra ottenuto dalla Special appunto.

Due assaggi rapidi, il primo dedicato alla Farmhouse Sister Ale, birra olfattivamente elegante, dove gli aromi di agrumi, frutta matura, e speziati riempiono le narici, al palato fresca, scorrevole con una lieve acidità, percorso gustativo armonico con quanto percepito all’olfatto, finale lungo con media amaricatura e leggera astringenza. Secondo assaggio dedicato alla Bière de Garde Amber Ale, olfatto leggero, note di caramello, nocciola e frutta rossa, al palato concreta e avvolgente, il percorso gustativo si apre con note di crosta di pane e caramello, note che anticipano sentori di frutta rossa e prugna, corpo avvolgente, alcolicità ben nascosta, filale lungo e inteso dove emergono sentori di frutta sotto spirito.

Dopo una bella e interessante chiacchierata con Elisa e Gianfranco, un passaggio dai vecchi amici non lo vuoi fare? Ebbene lo fatto, alla Coloniale del Benaco 70 di Erica e Riccardo dedico la mia attenzione, mentre in casa Lesster non posso assolutamente farmi mancare un pinta di Valmarisa 1185 la Dortmunder Export chiacchierando con l’amico Fosco, affianco a Lesster trovo Ilario di Birra Eretica che mi propone la sua Weissen ChiaraLuna, girato l’angolo chi mi trovo? Tomas e Sara di La Spezia Brewing e qui, la Stout Scuriosa mi chiama, purtroppo per me la disposizione degli stand mi mette in difficoltà, perchè alle mie spalle Matteo Milan di Impavida mi sta già preparando la Pils Pelèr. Ritornando sui miei passi mi avvicino allo stand del birrificio Scola Beaer, Castelbianco (SV), dove conosco Samuele Scola che mi racconta del suo progetto tutto agricolo –qui potrete trovare più informazioni– due assaggi, Amber Ale e Porter, birre pulite, vecchia scuola, rustiche ma con carattere, la prima spinta sulle note dei malti, caramello, biscotto e nocciola, equilibrate da un amaricatura lunga floreale e agrumata, la seconda più snella, veloce dalle classiche note, con un sentore di arancia candita a mio avviso intrigante.

Nella giornata di Lunedì, si è svolta anche la premiazione dei concorsi Solobirra 2023, Best Label 2023 e Miglior Packaging Coordinato, Quest’anno sono state oltre 300 tra birre, etichette e packaging coordinati ad essersi sfidate nella competizione nata per valorizzare il gusto e la creatività delle birre artigianali.

Nel  contest  Solobirra  2023,  dedicato  alle  proprietà  organolettiche  e  gustative  delle  birre artigianali, realizzate da Birrifici, Beer Fil, Brewery Rent e Brew Pub hanno gareggiato svariate tipologie di birra, dalle Pils alle Keller, dalle Hoppy Lager fino alle Fruttate e alle IGA–Italian Grape Ale,  tipologia  esclusiva  del  nostro  Paese.  La  giuria  formata  da  esperti,  biersommelier, degustatori  Ais  e  mastri  birrai  e  presieduta  da  Romano  Gnesotto,  consulente  di  Solobirra  e Sommelier Ais, ha esaminato 243 birre artigianali non filtrate e non pastorizzate decretando i primi tre classificati in 22 categorie.

Ad aggiudicarsi il premio Best Beer 2023 come migliore birra per gusto, proprietà organolettiche e  materie  prime  utilizzate  è  stata  21  12  del  Microbirrificio  Artigianale  Incanto.

Tra le 60 etichette originali che si sono sfidate nel concorso Best Label 2023, si è posizionato al primo posto Dario Frattaruolo Design con il progetto grafico creato per il Birrificio Badalà mentre il secondo premio è andato allo studio Frei und Zeit, con l’idea grafica di Arno Dejaco realizzata per Birrificio Viertel Group srl. Medaglia di bronzo per Altea Srl con l’etichetta dello studio grafico Creature Theory Agency per Birra Artigianale Impavida.

Andiamo ora a conoscere tutte le birre premiate al concorso Solo Birra 2023:

Best Beer 2023

21 12 – Microbirrificio Artigianale Incanto

categoria Pils

  1. Zidor – Birra Gaia
  2. Pelèr Gluten Free – Birra Impavida
  3. Pelèr – Birra Impavida

categoria Keller

  1. Lagerona – Birrificio Rethia
  2. Passione – Birra Cala
  3. Hellmann – Birrificio Agricolo Sorio

categoria Hoppy Lager

  1. Do Not Disturb – Evoqe Brewing
  2. Karmaleon – Birra del Bosco
  3. Flow – Birrificio Agricolo Sorio

categoria Kolsch

  1. German Ale – 5+ Birrificio Artigianale
  2. Coloniale – Benaco 70
  3. Dorothy G.Ale – I Maghi di Orz

categoria Bock

  1. Dubec – Birrificio Via Priula
  2. Roxanne – Il Birrificio di Como
  3. Bock – 5+ Birrificio Artigianale

categoria British Bitters

  1. Red Flag Day – Km8 Birrificio
  2. Blonde Ale – Birra Riversa
  3. Scomunica – Birrificio Birra Eretica

categoria IPA

  1. Grulla – Birra Gaia
  2. Free Solo – Birra Impavida
  3. Tropic Thunder – Birra Impavida

categoria APA

  1. Maria Mata – Birrificio Rethia
  2. Lilyth – Birra del Bosco
  3. Prima Cotta – Birra Cala

categoria American IPA 

  1. Aradia – Birra Gaia
  2. Chain Breaker – Birra Impavida
  3. IPA Curtense – Birrificio Artigianale Curtense

categoria Double IPA

  1. Double Ipa – Qubeer
  2. AI.PI.EI. – Skinny Hill Microbirrificio Artigianale Indipendente
  3. Sciura IPA – Ma.Bo.Beer

categoria Porter 

  1. Oatmeal – 5+ Birrificio Artigianale
  2. Scuriosa – La Spezia Brewing CO.
  3. Fiol – Birra Gaia

categoria Weizen

  1. Baff – Birra Gaia
  2. Birra del Brigante – Birrificio Artigianale Lesster
  3. Weissbier – Birra Impavida

categoria Blanche

  1. White Fall – Tht Ugly Sheep Brewery
  2. Eresia – Birrificio Birra Eretica
  3. Magnolia – Birrificio Rethia

categoria Saison 

  1. Yokai – Birra Gaia
  2. Asina – La Spezia Brewing CO.
  3. Safrà – Birrificio Via Priula

categoria Belgian Blonde

  1. Palemia – I Maghi di Orz
  2. Regiura – Birra Gaia
  3. Tre x Tre – Birrificio Birra Eretica

categoria Belgian Dark Strong Ale

  1. Tom.Ale – I Maghi di Orz
  2. Balurdon – Birra Eretica
  3. Fuchs – Birrificio Due Valli

categoria Birre Speziate

  1. 21 12 – Microbirrificio Artigianale Incanto (vincitrice anche della Best Beer 2023)
  2. Maria – Birra Eretica
  3. Rave Party – Birrificio Artigianale Plotegher

categoria Birre Torbate/Affumicate

  1. Ventinovedodici Amarone – Birra Lesster
  2. Spazzacamin – Ma.Bo.Beer
  3. Ventinovedodici Rum – Birra Lesster

categoria Birre Fruttate

  1. Rosa – Birrificio Via Priula
  2. Castagne – La Curtense
  3. Johnbeard – Skinny Hill

categoria Birre Sour Ale

  1. Evoqesour #3 – Evoqe Brewing
  2. Marina – Birrificio Rethia
  3. Mermaid Tears – Zuppa Di Sasso

categoria Birre al Miele

  1. Birra al Miele – Birra Riversa
  2. OR (au miel) – Birra Hoppy Hobby
  3. Honey ALE – Benaco 70

categoria Birre IGA

  1. Vineyard – Birra Gaia
  2. Wild Side – Birrificio Rethia
  3. Patatrac 2022 – Il Birrificio Inesistente

Classifica concorso Best Label 2023

1° classificato

Dario Frattaruolo, agenzia creativa Dario Frattaruolo Design, per Birrificio Badalà

Stampatore: La Commerciale

2° classificato

Arno Dejaco, agenzia creativa Frei und Zeit, per Viertel Group Srl

Stampatore: Litografia Castello srl

3° classificato

Altea Srl, agenzia creativa Creature Theory Agency, per Birra Impavida

Stampatore: Neri Labels Srl

Best Packaging Coordinato

Arno Dejaco per Viertel Group Srl

Stampatore: Cartotrentina Srl

Menzione Territorial Identity

Marina Giannico, agenzia creativa Maria Giannico Graphic Designer, per Giù a Sud Bistrot

Stampatore: LabelDoo

Menzione Illustration

BasileADV, agenzia creativa Andrea Basile – Illustrazioni Tiago Galo, per ProfilaSPA – Birrificio 23

Stampatore: Sovemec

Menzione Best Printing

Dario Frattaruolo, agenzia creativa Dario Frattaruolo Design, per Birrificio Badalà

Stampatore: Lucca

Menzione Originality

Andrea Menegon, agenzia creativa Agenzia Pm2, per Birrificio 620 Passi Srl

Stampatore: Biemme

Menzione Inclusivity

Altea Srl, agenzia creativa Agenzia The 6th, per Birra Impavida

Stampatore: Neri Labels Srl

Prima di chiudere mi voglio complimentare con Birra Gaia per l’ottimo risultato conquistato (8 premi; 6 primi posti, un secondo e un terzo posto), chiudo con una piccola personale analisi della giornata trascorsa in quel di Riva del Garda, mi riesce semplice da fare; ospitalità, organizzazione, spazi espositivi ineccepibili, posizionamento delle realtà artigianali presso la Beer Arena sita nel padiglione B4 al piano più alto, a mio avviso da rivedere in modo da valorizzare di più i nostri piccoli produttori, il servizio food per i visitatori, come spesso accade in manifestazioni fieristiche non è certo all’altezza, sia per qualità, sia per costi, ma nel complesso una ottima e accogliente vetrina nazionale e internazionale, ringrazio l’organizzazione per l’invito a me rivolto.

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BEER my LOVER
Informazioni su Stefano Gasparini 651 Articoli
Stefano è un appassionato di birra artigianale italiana da molti anni e ha dato concretezza alla sua passione nel 2008 con la creazione di NONSOLOBIRRA.NET, un portale che mira a far conoscere al pubblico il mondo della birra artigianale italiana attraverso recensioni, degustazioni e relazioni con i produttori. Stefano ha collaborato con la Guida ai Locali Birrai MOBI ed è stato presidente della Confraternita della Birra Artigianale. È anche il fondatore del gruppo Nonsolobirra Homebrewers e organizzatore del Nonsolobirra festival dal 2011. In sintesi, Stefano è un appassionato di birra che ha dedicato gran parte della sua vita a far conoscere e promuovere la birra artigianale italiana.