Cosmofood 2015, expo – food – beverage – tecnology, ormai arrivata alla terza edizione ha aperto i battenti Sabato 14 Novembre presso i padiglioni della fiera di Vicenza, anche in questa occasione vi voglio raccontare la mia giornata che mi ha visto presente il Sabato alla ricerca di nuovi produttori di birra artigianale, come di mia consuetudine cerco di concentrarmi in queste occasioni su produzioni e produttori che non rientrano ancora nel mio personale data base, e devo dire fortunatamente che in questa occasione sono riuscito a conoscere e assaggiare produzioni di ben sette produttori a me non noti.
Partiamo dal mio arrivo dove ho ritrovato ANDREA di SOGNANDOBIRRA, dove mi sono concesso un assaggio della loro SAYAME’, si prosegue alla volta del beerfirm Novarese BARBANERA, dove DANIELE mi presenta parte della loro produzione presente in spina, partiamo dalla MARIù, una Belgian Ale di 5,5%vol dove a farla da padrone e il malto, proseguiamo con LA BIGIATA una Saison di 6%vol, speziata (arancia amara, coriandolo cardamomo) fresca ben bilanciata, dove a mio avviso sul finale riscontro leggere note pepate, in chiusura assaggio la loro Dubbel IRMA di 7%vol, birra strutturata ed elaborata che vede l’utilizzo di cinque malti, regalando sensazioni gradevoli, calore e un leggero amaro finale.
Passaggio veloce a salutare l’amico GABRIELE BALDO patron e birraio del birrificio Trentino TEDDY BIER dove ho assaggiato la Ipa GIUIPA, birra di 6%vol molto interessate, naso agrumi, resina e leggere note floreali, mentre in bocca caramello, crosta di pane, chiusura con un amaro gradevole morbido, altra birra a me proposta da GABRIELE e stata la GLIRA una Ale dove al naso ho riscontrato note di frutta secca corpo tendente al malto e finale leggermente amaro, gradevole e beverina nel complesso.
Prossimo produttore assaggiato CB CRUDEBEER beerfirm vicentino gestito da CHIARA DE PISI e MIRCO VIVALDO, che mi hanno accolto facendomi subito assaggiare la SWING una bionda prodotto in alta fermentazione che si ispira però allo stile Pils, birra di 5,5%vol pulita, secca dove a mio parere manca un po’ di amaro finale, passaggio alla loro INCUS, Rauch si 4,9%vol colore ambra ben bilanciata e per nulla aggressiva dove l’affumicato c’è ma non sovrasta ed invade, passaggio alla PADLOCK, “polish bitter”, denominazione dovuta all’impiego del luppolo polacco, birra di 5,5%vol ambrata con ottima schiuma e un buon equlibrio tra la malto e luppolo, finale amaro gradevole.
Sosta allo stand del birrificio toscano APUANO, dove conosco MARCO che mi elenca e mi spiega la loro produzione, partiamo la sezione degli assaggi con la LUPUS una American Pale Ale, profumata (Cascade, Citra e Simcoe), bilanciata e pulita, passaggio alla più strutturata GRUNT, Strong Ale corposa con note di frutta secca, e sentori di castagna, nocciola e una lieve percezione affumicata, in chiusura BUIA, Stout morbida con note di caffè, frutta secca, liquirizia e sentori tostati, ben equilibrata e gradevole.
Passaggio allo stand del birrificio ligure IRYA dove RUDY RINALDONI, mi presenta la Milk Stout SUSPIRYA, al naso evidenti note di caffè, liquirizia, torrefatto, mentre in bocca morbida ben bilanciata, il dolce conferitoli dal impiego del lattosio viene ben bilanciato dal finale amaro, dove ritrovo le note torrefate, e di liquirizia.
Veloce passaggio dai ragazzi del birrificio EPICA dove assaggio EOLO e TIFEO rispettivamente una Ipa e una Belgian Pale Ale, che confermano la bontà e la costanza di questo giovane birrificio, per poi assaggiare la loro nuova nata PAN, una Ale alle nocciole, dove le ritrovo in evidenza sia al naso, sia al palato, birra dal carattere dolciastro leggermente bilanciata da una leggera luppolatura che la rende gradevole e di buona beva.
Trasferimento allo stand del birrificio BELGRANO dove assaggio assistito da MARIANO assaggio ANIMA e SPIRITO la prima denominata semplicemente Lager, mentre per la seconda la definizione di stile è più specifica Marzenbock, a mio avviso la ANIMA prodotta in bassa fermentazione dolciastra dove la parte maltata e molto evidente, mentre la parte amaricante è solo di contorno, la potremo accostare allo stile Hells, mentre SPIRITO si associa correttamente alla Marzen, colore ambrato, malti caramello e buona luppolatura finale.
Trasferimento allo stand del birrificio abruzzese ALKIBIA dove ritrovo DAVIDE MARIANO che mi fa assaggiare la SAISON birra di 6,5%vol dove riscontro profumi speziati in primis cardamomo, coriando e buccia d’arancia, in bocca morbida leggermente acidula, fresca e molto equilibrata, passaggio alla INIBRIA classica Apa ben realizzata, al naso agrumi, resina e frutta esotica in bocca ben bilanciata e gradevole, alla birra a me proposta; AGATHIS una Amber Ale ambrata, semplice e piacevole con note di caramello, frutta secca e un leggero sentore agrumato.
Ultimo, ma non ultimo birrificio da me assaggiato è il trentino BIRRA DEL BOSCO, dove MARCO mi ha fatto assaggiare le birre presenti in spina, partiamo dalla WEISSBEAR, classica weisse di ottima fattura, al naso banana, chiodi di garofano, lievemente acidula, finale ben sostenuto da un amaro molto gradevole, passiamo alla Red Ale FOXTAL, rossa con leggere note tostate, bilanciate da un amaro erbaceo gradevole, ultimo assaggio di giornata BITTER OWL, Strong Bitter colore ramato con note di biscotto, finale amaro, nel complesso birra di ottima beva.
In chiusura di questo mio resoconto ringrazio l’organizzazione di COSMOFOOD per l’invito rivoltomi, tutti i birrifici presenti “menzionati o non” per l’accoglienza e i miei compagni di viaggio MARCO e CLAIRE, per quello che mi riguarda al contrario delle passate edizioni ho trovato più curata la sezione dedicata alla birra artigianale, durante la mia presenza l’afflusso di visitatori era buono, l’unica cosa che mi sento onestamente valuterei con più attenzione è la scelta dei birrifici.