L’analisi sensoriale è uno dei migliori strumenti per il controllo di qualità della birra, inoltre, è l’unico metodo di valutazione che può utilizzare il consumatore finale. Da qui nasce l’esigenza per tutti gli operatori del settore di avere un’adeguata formazione, con la possibilità di individuare le criticità del prodotto finito lungo la filiera.
Il corso di degustazione tecnica della birra, organizzato da Cerb e giunto alla sesta edizione, ha come obiettivo quello di fornire un utile strumento per chi già opera nel settore birrario (birrerie artigianali, brew-pub, Horeca, GDO, ecc) e per chi intende approfondire le conoscenze e la tecnica della degustazione.
Il corso ha una durata complessiva di 19 ore, si svolgerà durante due giorni, il 13 e il 14 settembre, con lezioni teoriche e pratiche.
Programma del corso di degustazione e tecnica della birra
La parte teorica si concentra sugli ingredienti utilizzati per la produzione e la loro influenza sul profilo sensoriale della birra, sulla ruota di Meligaard, con approfondimento sui difetti e sulla corretta terminologia da adottare. È inoltre prevista una cena in aula con degustazione tecnica di quattro abbinamenti cibo-birra.
La seconda giornata prevede prove pratiche di assaggio mirato di materie prime: acqua, malto, luppolo e spezie. Ci saranno degustazioni di birre regolari e di birre con aggiunta forzata di un difetto specifico allo scopo di migliorare il riconoscimento. La chiusura vedrà una parte dedicata agli stili più importanti.
Il corso si terrà presso la sede del CERB a Casalina di Deruta e comprende degustazioni, coffee break, pranzo a buffet e tutto il materiale didattico. Alla fine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Non sono richiesti titoli per l’accesso al corso, ma è utile avere già qualche conoscenza precedente sul mondo della birra.
Il CERB, Centro di Eccellenza dell’Università di Perugia, è il primo Centro di Ricerca sulla Birra nato in Italia e promuove l’eccellenza per la Ricerca, la Sperimentazione, le Analisi e la Formazione nel settore Agroalimentare, con particolare riferimento alla birra e sue materie prime.
Il CERB vuole essere un “luogo d’incontro” privilegiato e finalizzato alla ricerca nel campo della produzione, dello sviluppo e della certificazione qualitativa della birra, per la migliore tutela del consumatore e della qualità del prodotto e per favorire la formazione specifica degli studenti e dei futuri tecnici della Birra e del Malto.
Fonte: Horeca News