
INGREDIENTI PER LE POLPETTE DI MAIALE ALLA NOCCIOLA CON RIDUZIONE DI BIRRA BLOND
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PROCEDIMENTO:
In una ciotola, lavorate la carne macinata. Aggiungete lo spicchio d’aglio finemente tritato, la scorza di mandarino tagliata a piccoli tocchetti (evitando la parte bianca che risulterebbe amara), il Parmigiano Reggiano e la granella di nocciole.
Regolate di sale, pepe e noce moscata a piacere.
Separate il tuorlo dall’albume: unite il tuorlo al resto degli ingredienti e tenete l’albume da parte versandolo in un contenitore e sbattendolo leggermente con una forchetta. Amalgamate bene il tutto.
Prelevate parte del composto con un cucchiaio e, con le mani inumidite, formate le vostre polpette. Passatele prima nell’albume poi nel pangrattato, conferendo loro una forma sferica.
Adagiate le polpette, distanziate tra loro, in una pirofila rivestita con carta forno bagnata e strizzata. Conditele con un filo d’olio extravergine di oliva in superficie e cuocete in forno già caldo a 200°C in modalità statica per 30 – 35 minuti, girandole a metà cottura.
Dovranno risultare dorate.
Nel frattempo, preparate la riduzione.
In un pentolino, mescolate la birra con lo zucchero di canna e portate a bollore. Abbassate il fuoco e lasciate cuocere (mescolando spesso) fino a quando il composto si sarà ridotto, assumendo consistenza.
Servite le vostre polpette accompagnate dalla riduzione alla birra che regalerà un tocco particolare alla portata.
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Difficoltà: Facile | Preparazione: | Cottura: | Dosi per: 6 pezzi |
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE:
Polpette, come non amarle! Ne esistono un’infinità di varianti ed oggi voglio presentarvi la mia versione in cui si fondono ingredienti particolari, regalando un mix esplosivo di sapore.
L’aroma erbaceo e fruttato di questa varietà di birra che utilizzeremo per preparare una riduzione, è in grado di impreziosire e valorizzare la carne di maiale. Vediamo insieme cosa ci occorre e i vari passaggi per la realizzazione della ricetta.
Ricetta di Roberto Leopardi, fondatore del blog Red Tomato e del gruppo Facebook CibusHD
Pubblicata su gentile concessione di Massimo Versaci, che ringraziamo