Il Birrificio Balabiott, una realtà imprenditoriale ossolana giovane e dinamica.
Il Birrificio Balabiott è una realtà in crescita da quando ha aperto a Domodossola, nel 2014: le vendite sono costantemente in crescita e, dopo il trasferimento nei nuovi locali e con i nuovi impianti, sono triplicate, passando da circa 11.000 litri a 33.000 litri nel 2016, a circa 50.000 litri nel 2017, e sono ancora in aumento.
Dal punto di vista produttivo, nel 2018 verrà ampliata la cantina di fermentazione, mentre nel primo semestre sono già state introdotte due nuove birre:
– la FUMERA, birra scura ad alta fermentazione, piacevolmente affumicata e di bassa gasatura. È una birra scorrevole e avvolgente, dove le note dei malti affumicati e tostati la fanno da padrone. Il nome, che in
dialetto indica una notevole quantità di fumo, non lascia dubbi sulla caratteristica principale di questa birra;
– la LEPONTINA ROSSA, intensa e corposa, i cui sentori tostati dei malti scuri e il tenore alcolico ne fanno un ottimo accompagnamento anche per piatti importanti e saporiti.
Le birre Balabiott vengono prodotte con metodo artigianale, senza aggiunta di conservanti. Non essendo microfiltrate e pastorizzate, rimangono un alimento vivo e mantengono tutti i sapori e le proprietà di questa antichissima bevanda.
Una delle birre, La Sciùra (in dialetto “La Signora”, a significare una birra sofisticata: una signora birra insomma) ha ottenuto nel 2017 un riconoscimento da Slow Food, che l’ha inserita nella sua “Guida alle Birre d’Italia”, nella categoria Le Grandi Birre, quelle di assoluto valore organolettico, da non perdere: (Consultabili su questo link).
L’ultima novità è stata l’inaugurazione, a inizio 2018, de “Il Balabiott – Birra&Cucina”, locale interamente dedicato alla produzione del birrificio, a Lentate Verbano (Sesto Calende).
La Storia
2012 – Inizia la sperimentazione delle ricette con l’impianto casalingo da 25 litri. Dopo un anno si decide di aprire un birrificio.
2014 – In aprile, il Birrificio Balabiòtt apre a Domodossola con un piccolo impianto da 2,5 hl e due fermentatori da singola cotta, nei locali di una ex pasticceria. Inizialmente vengono prodotte 3 birre: Fiòla, Rabelòtt e Sciùra. Dopo qualche mese vengono introdotte la Bìsa, la 40 dì (in occasione del 70° anniversario della Repubblica dell’Ossola) e la Baiòrda.
2015 – La crescente richiesta fa sì che il Birrificio si trasferisca in un edificio (ex supermercato) che meglio si adatti alle esigenze produttive, sempre a Domodossola, con nuovi impianti: una sala cottura da 12 hl e una cantina di fermentazione da 84 hl consentono potenzialmente di produrre poco meno di 1000 hl annui.
2016 – A inizio anno viene prodotta la prima birra a bassa fermentazione: la Ganàssa. In aprile il birrificio viene recensito nella “Guida alle Birra d’Italia 2017” edito da Slow Food; la Sciùra è inserita nella lista delle Grandi Birre, si tratta del primo riconoscimento ufficiale. A fine settembre si svolge con successo la prima edizione del Balafest (la festa ossolana della birra), organizzata con la Cooperativa La Prateria e il Gruppo Giovani di Piedimulera. A novembre viene presentata la Vègia’14, una birra invecchiata in botte di Prunent creata in collaborazione con le Cantine Garrone, dando inizio ad un filone di birre a tiratura limitata prodotte ogni anno con ingredienti, fermentazioni e tempi di invecchiamento differenti.
2017 – Nei primi mesi dell’anno viene presentata una nuova linea di birre prodotte solo in fusto, chiamata Birra Lepontina: la prima nata della serie è una chiara in stile cream ale. A marzo viene messa in vendita la
Vègia’15, sempre invecchiata in barrique, con l’aggiunta di agrumi coltivati a Cannero. In aprile la Balafest entra a far parte del circuito di Sagre Ossola. A settembre viene presentata la seconda versione della Vègia’15: rifermentata in botte con l’aggiunta di mosto d’uva prunent. Durante la seconda edizione della Balafest, che ha ottenuto un grande successo, viene presentata la nuova Lepontina Weiss. A dicembre nasce la Stèla, la birra invernale.
2018 – A inizio anno viene inaugurato “Il Balabiott – Birra&Cucina”, locale interamente dedicato alla produzione del birrificio, a Lentate Verbano (Sesto Calende). Nel primo semestre nascono due nuove birre: la Fumèra e la Lepontina Rossa.