Le due passioni di Daniele Merli

Daniele Merli

Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con DANIELE MERLI, e da lui ci siamo fatti raccontare le sue due principali passioni; la BIRRA e il BBQ

Ciao Daniele, parlaci di te?

Daniele Merli

Ciao a tutti sono Daniele, classe 1980 sono Trentino, ho abitato in montagna per 20 anni, successivamente ho vissuto a Torino, Milano, entroterra riminese ed ora abito nella Repubblica di San Marino. Fin da ragazzo sono stato appassionato di cucina, in particolare alla birra e alla cottura della carne sul carbone, adoro molto le note affumicate che dà il legno ed in Trentino ho potuto gustare spesso questi sapori speziati e affumicati.

Quando è scaturita in te la passione per la birra?

Il mio primo approccio alla birra fatta in casa è stato nel 2004, quando ricevetti per regalo un kit. Inizialmente feci un primo kit per capire la fermentazione, anche perché in quel periodo l’informazione su internet era ancora scarsa e non esistevano ancora i social.

Successivamente ho conosciuto il newsgroup it.hobby.birra e mi sono lanciato subito sull’all grain con due Weizen che presentai alla prima gara di homebrewing a Massarosa (LU).  Da quel momento in poi è stato tutto in discesa e decisi di realizzare i classici stili canonici come pils, belgian ale, bitter, barley wine, ecc.. Assieme ad altri amici, Zurgo e Billy costruimmo il sito www.hobbybirra.info al tempo “.it” dove abbiamo riportato la MegaFaq della birra.

Sei stato uno dei soci fondatori di MOBI e giudice a Birra dell’anno, raccontaci la tua esperienza

Al tempo ero molto attivo in ambito birrario e soprattutto informatico. Durante i primi anni ero socio Unionbirrari e il direttivo tra cui Davide Bertinotti, Monica, Max Faraggi decisero di fondare il concorso Birra dell’anno che si svolse a porte chiuse all’Holiday Inn di Assago. I primi anni ero dietro le quinte a fare la numerazione delle bottiglie, servizio ai giudici e per mia fortuna anche degustazione a casa post concorso con le bottiglie rimaste.

Nel 2006 decisero di fondare MoBI e io gli seguii molto volentieri, doveva essere un associazione che dava voce agli homebrewer e successivamente ai corsi di degustazione, che poi al giorno d’oggi troviamo in entrambe le associazioni.

Mentre la chiamata come giudice a Birra dell’Anno, per 6 anni consecutivi fu dal 2011 al 2017 e partecipare come giuria a questo contest fa sempre piacere, perché ritrovi vecchi amici del mondo della birra e puoi degustare alla cieca molte birre del panorama italiano, che poi scoprirai durante le premiazioni.

Abbiamo finora parlato solo di birra, ma nella tua vita c’è un’altra grande passione, ce la vuoi raccontare?

Esatto quella del barbecue, nata in modo simile a quella della birra.

Il mio primo approccio al vero barbecue è nato nel 2014, quando ricevetti per regalo un barbecue a gas. Inizialmente era un primo approccio alla cottura con coperchio. Siccome mi è sempre piaciuto fare pranzi in compagnia, questo barbecue cominciò a diventare stretto e decisi di acquistare un kettle a carbone. Da questo kettle a carbone cominciarono ad uscire buone portate e iniziai a partecipare alle prime gare di barbecue e a fare qualche servizio di barbecue a domicilio per amici. Successivamente gli invitati a queste feste cominciarono a chiedermi di fare dei servizi barbecue e così nacque un secondo lavoro.

Organizzi corsi, serate inerenti il mondo Birra e BBQ

Si sia come BBQ a domicilio o corsi di Barbecue organizzo eventi a tema Birra e BBQ, e l’anno scorso ho lanciato un format di corsi da homebrewer in cui la birra la realizzi sul barbecue e nel frattempo realizziamo delle ricette barbecue utilizzando la birra come ingredienti.

A breve uscirà il tuo primo libro, Birra e Barbeque ce lo racconti

Il libro semplicemente rappresenta me stesso con le mie due più grandi passioni, e questo deve far meditare molte persone che hanno una passione che possono trasformala in lavoro tramite una loro azione.

Sinteticamente il libro parla di come la birra è uno sposalizio perfetto con il barbecue.

I primi capitoli sono dedicati a come fare la birra fatta in casa, in questo caso utilizzando come fonte di calore il barbecue, affumicare le materie prime della birra con il barbecue. Il resto del libro spiega le varie tecniche e trucchi da utilizzare con il barbecue, come utilizzare la birra come ingrediente e abbinare la corretta birra.

Cosa ne pensi della crescita della birra artigianale in Italia e del movimento BBQ

Io ho visto praticamente tutta la crescita del mondo della birra artigianale e senza polemica vedo che i birrifici storici sono sempre in auge con prodotti di ottima qualità. Mi piace molto che la birra artigianale sia andata verso stili più moderni e fantasiosi, ma credo che molte persone che si stanno avvicinando a questo mondo toccano con mano appunto questi stili stravaganti, senza conoscere o conoscendo poco la vera storia della birra e i suoi stili canonici. Diciamo che è paragonabile ad uno chef che si avvicina subito alla cucina molecolare, senza magari conoscere le basi della cucina.

Mentre il mondo del barbecue in Italia lo vedo come nel 2004 quello della birra artigianale, solo che ora ha il vantaggio di trovare molte più risorse su internet.

Ora vorrei chiederti di azzardare un ipotetica classifica dei tre migliori birrifici italiani per costanza e qualità con qui vorresti collaborare

Caspita questa è una domanda difficile, perché nel cuore ho più di tre birrifici, ma se devo dare una classifica adoro il Birrificio Italiano, il Birrificio Rurale, questi perchè oltre a fare ottime birre, ho un forte ricordo da homebrewer e le nostre serate didattiche una volta al mese con Agostino.

Amo molto le birre di Extraomnes perchè rispecchia in pieno lo stile belga prodotto in Italia. Faccio un quarto nome e che è il Lambrate, perchè c’è l’avevo sotto casa quando abitavo a Milano, ed ho dei bellissimi ricordi.

Progetti futuri

Al momento sto lavorando ad un progetto assieme ad alcuni soci in ambito barbecue, con ottime birre. Al momento top secret, ma uscirà a molto breve.

Mi piace dare l’effetto “WOW” con la sorpresa alle cose.

Sogno nel cassetto

Uno sogno nel cassetto che purtroppo ho lasciato li da molto tempo è stato quello di non poter aprire un birrificio artigianale. Nel 2008 ero intenzionato ad aprirlo, ma la mia vita mi ha portato a trasferirmi in Romagna, quindi purtroppo è sfumato. In futuro comunque non è impossibile.

Bene Daniele, dopo questo non ci resta che augurarti “mille birre e mille portate BBQ”, attendiamo con trepidazione l’uscita del tuo libro, e con l’augurio di vederci presto per condividere le nostre passioni, ti ringraziamo per il tempo a noi dedicato.

INFORMAZIONI

Daniele Merli  –  FB: www.facebook.com/merli.daniele  –  INSwww.instagram.com/danielemerli  –  YouTube: www.youtube.com/user/MerliDaniele

Informazioni su Stefano Gasparini 638 Articoli
Stefano è un appassionato di birra artigianale italiana da molti anni e ha dato concretezza alla sua passione nel 2008 con la creazione di NONSOLOBIRRA.NET, un portale che mira a far conoscere al pubblico il mondo della birra artigianale italiana attraverso recensioni, degustazioni e relazioni con i produttori. Stefano ha collaborato con la Guida ai Locali Birrai MOBI ed è stato presidente della Confraternita della Birra Artigianale. È anche il fondatore del gruppo Nonsolobirra Homebrewers e organizzatore del Nonsolobirra festival dal 2011. In sintesi, Stefano è un appassionato di birra che ha dedicato gran parte della sua vita a far conoscere e promuovere la birra artigianale italiana.