In visita al birrificio Bionoc

Referenze birrificio Bionoc'

Approfittando del giorno di festa ho voluto visitare e conoscere i ragazzi del birrificio trentino BIONOC’, mi trovo a MEZZANO nelle vicinanze della più conosciuta Fiera di Primiero e San Martino di Castrozza, siamo precisamente in località GIARE dove sorge la sede produttiva del birrificio BIONOC’, ad attendermi trovo FABIO SIMONI (Bio), che assieme a NICOLA SIMION (Noc’) non presente al momento della mia visita, fondano nel 2013 il loro birrificio, cogliendo l’occasione mi faccio raccontare da FABIO la loro storia.

FABIO nel 2003 frequenta un corso presso l’università della birra di Azzate che lo proietta in un mondo nuovo per lui, al suo ritorno inizia a selezionare birre da introdurre nel suo locale (Sangrillà), selezione che lo vede più orientato verso il Belgio, da li l’incontro con NICOLA che lo convince a fare la birra in casa, da li è nata la loro prima birra. 

Dopo tre anni e mezzo, un susseguirsi di cotte nel garage di casa prodotte con un impiantino da 25lt, poi sostituito da uno da 80lt auto costruito, nel 2011 la scelta di concretizzare la loro profonda passione in un lavoro, anno avviato la loro attività aprendo una partita Iva e affittando il capannone dove costruire e realizzare il loro progetto. Al momento per sopperire ai costi di allestimento, affitto si sono visti costretti a far produrre le loro ricette ad un altro birrificio della zona, dopo circa un anno e mezzo, e precisamente il 13 Maggio 2013 aprono ufficialmente il BIONOC’.

Dopo dieci anni (2003-2013) di studio, cotte e alla ricerca scientifica in paesi particolarmente vocati alla birra il loro sogno si concretizza, BIONOC’ progetto interessante nato appunto dalla volontà dei due soci di raccontare e trasmettere il loro amore per la birra e per il territorio che li ospita attraverso un prodotto eco-sostenibile ponendo particolare attenzione all’uso di energie rinnovabili e ingredienti biologici, filosofia di casa in questo territorio. Progetto partito alla grande conquistando da subito premi (Miglior birrificio trentino 2014 e 2015 al Cerevisia festival delle birre artiginali), riuscendo a creare una clientela che spazia dal miglior pub al ristorante stellato solo per citarne alcuni, la produzione ad oggi si attesta a 1000 hl/anno, ma la richiesta e molto superiore, rimanendo fedeli alla loro filosofia promuovono e fondano il progetto BIOLUPO, che a come obiettivo quello di portale la coltivazione di luppolo nelle tredici valli del Trentino, una tipologia di luppolo per ogni valle. 

La loro filosofia è quella di produrre birra così come è nata, non filtrando e non pastorizzando, per mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche dei loro prodotti, rifermentando in bottiglia per garantire la massima conservabilità e la massima qualità raggiungibile.

Il birrificio si avvale di una sala cottura da 6hl dove NICOLA produce circa dieci referenze, tra quelle fisse e quelle stagionali, mentre FABIO si occupa in prevalenza della parte amministrativa/commerciale.

Durante la mia visita oltre a visitare l’impianto assieme a un nutrito gruppo di appassionati ho potuto degustare alcune birre della loro produzione, partiamo dalla classica GOLDONALE, si avete letto bene non si tratta di un errore di battitura, ma la loro birra si chiama proprio cosi, una birra in stile Golden ale, classica, fresca e beverina atta ad appagare la sete nel lungo periodo estivo, seconda birra degustata, ALTA VIENNA, prodotta mono-malto 100% Vienna e lievito belga, fruttata, caramellata in bocca morbida, calda e cremosa, prossima birra degustata, LIPA Indian pale ale perfettamente in stile, malto Pale e Crystal, luppolo Golding, al naso floreale, fruttata e note erbacee in bocca ben equilibrata e bilanciata “beverina”, ultimo assaggio in spina della giornata NOCIVA scottish ale prodotta con sei tipi di malto, colore scuro ha note che spaziano dal caramellato al tostato e portano a note che ricordano il caffè, il luppolo, pur essendo presente in buona quantità, completa il profilo gustativo aggiungendo un amaro piacevole e non invadente.

Parlando e degustando con FABIO e giunto il momento di assaggiare STAION saison belga leggermente reinterpretato, di colore giallo, leggermente torbida, schiuma abbondante e perlage, impatto all’olfatto incredibilmente agrumato e fruttato, secca e amara, leggera e dissetante gode di lunga persistenza gustativa.

MEINGOSE, il nome già preannuncia cosa vi sto per raccontare, birra fresca leggermente acidula e sapida prodotta in collaborazione con NICOLA COPPE, birra che a mio avviso e a mio gusto regala ottime sensazioni, non essendo “estrema” riesce a farsi bere con facilmente proponendosi anche ai palati “giovani” per questa tipologia di birra.

E giunto il momento ormai di salutare e ringraziare FABIO in prima persona e NICOLA per avermi ospitato in questa giornata, congratularmi con loro per i risultati che stanno ottenendo, ma non mi voglio congedare da voi senza prima di parlarvi del loro progetto futuro; BARRICAIA!!! 

Ops…. top segret!!!!

Rimante in contatto per saperne di più!

Birrificio BioNoc’ snc

di Simion Nicola e Simoni Fabio

38050 Mezzano (TN) – Loc.Giare

Fabio Simoni 329.6086570

Web: http://www.birrificiobionoc.com

E-mail: info@birrificiobionoc.com

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Birraio dell'anno 2025
Informazioni su Stefano Gasparini 663 Articoli
Stefano è un appassionato di birra artigianale italiana da molti anni e ha dato concretezza alla sua passione nel 2008 con la creazione di NONSOLOBIRRA.NET, un portale che mira a far conoscere al pubblico il mondo della birra artigianale italiana attraverso recensioni, degustazioni e relazioni con i produttori. Stefano ha collaborato con la Guida ai Locali Birrai MOBI ed è stato presidente della Confraternita della Birra Artigianale. È anche il fondatore del gruppo Nonsolobirra Homebrewers e organizzatore del Nonsolobirra festival dal 2011. In sintesi, Stefano è un appassionato di birra che ha dedicato gran parte della sua vita a far conoscere e promuovere la birra artigianale italiana.