
Eccomi a raccontare un altro episodio delle serate Craft is Better organizzate dal pub vicentino Cutty Sark –sito web– e condotte dall’amico Gianmarco “Gian” Scatigna.
Il fil Rouge della serata sono le birre speziate, tre in particolare, abbinate a un food studiato per l’occasione.
Partiamo del primo abbinamento:, BUENAVEZA Salt & Lime Lager, abbinata a una fetta di polenta fritta con brie e acciuga, la scelta mi fa volare oltre oceano e precisamente nella costa californiana dove dal 1996 trova sede il birrificio STONE BREWERY –sito web–
All’olfatto spiccano note di lime e erba appena tagliata, al palato l’ingresso bello vivace, fresco anticipa note croccanti di mais seguite da una leggera nota sapida, agrumata (lime) e speziate (zenzero), chiusura fresca dove il succo di lime spicca rinfrescando la bocca.
L’abbinamento a mio avviso ha gioco facile, la freschezza della birra va a sgrassare e a pulire la bocca, la lieve sapidità si sposa con l’acciuga e con il brie senza risultare pesante.
Il secondo abbinamento prevede vede in scena il birrificio RURALE –sito web– con la HEY HONEY abbinata a un cacio e pepe rivisitato alla vicentina, la birra all’olfatto spinge sul miele (castagno), sul floreale (lavanda), palato pieno dove si ritrovano le note avvertite all’olfatto in particolar modo il miele e il floreale che a me ricorda la lavanda che prevale risultando “saponoso”, la bevuta prosegue snella comunque conducendomi a un finale corto molto floreale con tendenza dolce.
L’abbinamento soffre la spiccata nota floreale della Hey Honey, nota che va a coprire e allo stesso tempo a esaltare il pepe, nella totalità dell’assaggio denoto uno squilibrio imputato principalmente al sentore “saponoso” che predomina.
Con il terzo abbinamento l’amico Gian ha voluto osare e ancora osare, FLOS ALBA Frutti di Bosco di KLANBARRIQUE –sito web– abbinato a un filetto di maiale bardato con pancetta e speziato, all’olfatto la Flos Alba spinge; note acetiche, fruttate (albicocca e frutti di bosco) e sentori vinosi che riempiono le narici, al palato acidità più moderata, note di frutta (ribes rosso) tanniche, nocciolo di albicocca, nocciola conducono a un finale spettacolare: acidità fresca fruttata e vinosa lunga e ruvida come piace a me.
Il maiale bardato con pancetta e speziato a mio parere risulta troppo gentile, il confronto vira verso la birra, l’acidità copre andando ad annullare quasi totalmente il boccone, la pancetta non riesce a bilanciare, la nota positiva comunque è la pulizia estrema che mi ritrovo al palato dopo aver sorseggiato questa fruit sour potente.
Come di consuetudine si chiude con il caffè… ma il nostro caffè: SABBIE MOBILI la Imperial Porter brassata dagli amici romani di EASTSIDE BREWING –sito web– birra che all’olfatto sprigiona note torrefatte, frutta rossa, spezie (vaniglia) cioccolato al latte e una percezione etilica pronta a “sbranarti”. Al palato ingresso pieno, robusto dove emergono i tostati, la frutta sotto spirito, e la vaniglia, la beva risulta morbida e vellutata, finale ricco di sfaccettature, note di cioccolato al latte, frutta secca e sotto spirito, mou, orzo tostato, e lattosio, leggera astringenza e fortunatamente l’alcolicità (12.5 abv) rimane mascherata riscaldando orecchie, palato e esofago con una gentilezza sfacciata.
Concludo ringraziando tutto lo staff del Cutty per la bella serata trascorsa, Gian per il confronto e i miei compagni di tavola che sempre sopportano le mie critiche “costruttive” che non risparmio mai.