Il beer firm birra Frara nasce grazie alla passione di Marcello Colombari, giovane birraio ferrarese “classe 1984” insidiatasi in lui in “tenera” età, basti pensare che le sue vacanze siano spesso dedicate all’amata bevanda: Oktoberfest, Bamberga, Belgio e Inghilterra le mete da lui predilette.
Scoperto homebrewer dopo circa sette anni Marcello decide di dedicarsi con metodo, passione e devozione all’arte della birrificazione.
Lo stile d’ispirazione del nostro giovane birraio è quello inglese quindi è alle Ale d’oltremanica che s’ispira come base per le sue birre, personalizzandole poi secondo i suoi gusti.
Marcello ha voluto unire l’amore per la birra a quello per il territorio di cui è originario, la città di Ferrara. Non a caso ha rappresentato con ogni birra, un aspetto o un personaggio tipico della storia ferrarese, Frara al momento non ha un proprio impianto di produzione ma si appoggia a un altro birrificio emiliano.
Le birre a oggi prodotte sono tre:
Hydra “rappresenta il Po nella simbologia ferrarese, con sette teste come i sette affluenti del fiume” è una Goldel Ale di 5%Vol;
Eretika “s’ispira al più celebre eretico italiano, Girolamo Savonarola originario della città “ è un American Pale Ale di 5%Vol, vincitrice del I premio assoluto al concorso di Birra Nostra 2012 (PD);
Boia “il suo nome è stato fortemente voluto perché la più alcolica della gamma, e ogni ferrarese a qui è detto quanti gradi raggiunge risponde appunto con la tipica esclamazione “boia!! È pure in riferimento alla porta degli angeli che viene anche chiamata “Casa del Boia”, è un’Export Stout di 7.9%Vol, premiata come “grande birra” nella guida alle Birre d’Italia di Slow Food 2013.
Abbiamo conosciuto Marcello a Birra Nostra, ragazzo semplice ma con le idee ben chiare, le birre da lui proposte sono già a un buon livello qualitativo e organolettico, personalmente la Boia delle tre e stata quella che mi ha colpito e positivamente impressionato, sicuramente il cavallo di battaglia del Frara.