Si terrà dal 23 al 26 aprile la settima edizione dell’unico festival dedicato alle birre britanniche al di fuori della madrepatria. Tra ospiti prestigiosi e laboratori di rilievo, l’appuntamento è nella pittoresca cornice del chiostro di Santa Maria della Consolazione
Torna anche quest’anno Acido Acida – British Beer Festival, unico evento italiano dedicato esclusivamente alle birre britanniche, che – giunto ormai alla settima edizione – si conferma appuntamento fisso della primavera ferrarese. Dal 23 al 26 aprile, al chiostro di Santa Maria della Consolazione, sarà così possibile degustare dalle 120 vie sempre attive il meglio della produzione brassicola d’Oltremanica; selezionata personalmente e sul luogo, come ogni anno, dal publican de Il Molo Davide Franchini e dai suoi collaboratori.
Partito – come il nome testimonia – limitandosi alle produzioni sour, britanniche ma non solo, già per il secondo anno Acido Acida si propone come vetrina a tutto tondo delle birre del Regno Unito. «Riducendo la ricerca ad una sola nazione – spiega Franchini – abbiamo potuto selezionare con maggior cura i birrifici; prevedendo una sezione dedicata per le sour, e tre corrispondenti ad altrettante marco zone dell’Inghilterra – Londra, Bristol e Manchester». Fiore all’occhiello del festival sarà il “Gold Corner”, sezione particolarmente ricercata per il prestigio dei birrifici ospiti, tra i più importanti della scena mondiale: Kernel, Verdant, Cloudwater e Deya. Il tutto però, precisa l’organizzatore, senza sminuire in alcun modo gli altri birrifici: più o meno famosi, per la prima volta in Italia o già noti al pubblico di casa nostra, tutti proporranno il meglio del proprio lavoro, tra cui alcune produzioni create ad hoc. Sono già stati resi noti, oltre ai nomi del Gold Corner, quelli della sezione sour – Wild Beer, Burning Sky e OW –; gli altri verranno svelati con l’avvicinarsi del festival.
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Di rilievo anche gli appuntamenti culturali: Acido Acida ospiterà infatti la seconda tappa del campionato italiano homebrewer del MoBi, concorso di spicco a livello nazionale; mentre sono in fase di organizzazione i laboratori, tra cui la degustazione guidata “Il sapore del Dorset” con Steve Farrell di Eight Arch Brewery. Non mancherà nemmeno un fornito Beershop – curato da I Due Gobbi – con una selezione di birre anche non britanniche sia in spina che in bottiglia, tra cui alcune senza glutine; né spazi dedicati alle collaborazioni tra birrifici italiani e britannici.
Acido Acida vi aspetta quindi dal 23 al 26 aprile al chiostro di Santa Maria della Consolazione (via Mortara 98, Ferrara). Anche quest’anno sarà possibile usare il bicchiere delle scorse edizioni, utilizzando poi per l’acquisto delle birre gettoni del valore di 1 euro (da 1 a 4 gettoni l’una); mentre il costo del kit completo (bicchiere, guida e 3 gettoni) è fissato in 8 euro – eccetto il sabato dalle 20 alle 24, quando costerà 10 euro; è comunque possibile averlo agli 8 euro canonici mandando in anticipo una mail a ilmololive@libero.it per l’acquisto.
Fonte: la Strade della Birra