Abbiamo intervistato Giacomo Petretto del P3 Brewing

A Sassari nasce un micro birrificio:”P3 Brewing Company”.

Il birraio, Giacomo Petretto, ci concede uno spazio per due chiacchiere.

Siamo sempre alla manifestazione del 23 febbraio 2012 ”A Nuoro c’è fermento” organizzata dalla ”Confesercenti Nuoro e Ogliastra” in collaborazione con l’associazione brassicola ”Fermento Sardo”

Quando è nato il birrificio?

Il birrificio è nato nel 2012. L’impianto ci è stato consegnato ad agosto e le birre son state immesse sul mercato alla fine di novembre.  

Quali sono le vostre birre?

Per adesso ne proponiamo tre. La ”Speed” che è una golden ale di 5°alcolici,di ispirazione inglese che rimane erbacea e agrumata.

La”50 Nodi” che è una india pale ale con luppoli americani, neo zelandesi e inglesi, con 5,8°alcolici, come dice il nome, “50 Nodi”, questa birra possiede 50 ibu di amaro.

Infine, la più alcolica, la “Turkunara”,che è una imperial stout di 7°alcolici.

Siamo partiti con tre tipologie ispirate principalmente a stili inglesi, apparte l’india pale ale che si potrebbe considerare una ipa internazionale per via dell’utilizzo di luppoli del pacifico, del vecchio continente con luppoli americani.

Avete una vostra filosofia che vi distingue nel panorama birrario?

Allora, prima di tutto le nostre birre sono non pastorizzate, non filtrate e rifermentate in bottiglia. Non prevediamo per adesso di aggiungere altre birre alle tre che già produciamo se non per fare una sorpresa a quelli che sono i nostri amici e sostenitori. Preferiamo che le nostre tre produzioni entrino nel cuore degli appassionati. Una volta conquistati si potrà pensare a ingrandire la gamma.

Qual è la vostra opinione per quanto riguarda gli eventi di questo genere?

Questi eventi sono utili per la divulgazione della birra artigianale e si rivolgono a un pubblico molto eterogeneo perché in queste situazioni potrebbe esserci, ad esempio, il padre di famiglia che non ha mai sentito parlare di birra artigianale e, provandola per la prima volta potrebbe rimanere colpito in maniera positiva oppure continuare a bere birra industriale.

Ci ha comunque fatto piacere vedere persone, tra virgolette insospettabili, che si sono appassionate a birre particolari tipo la nostra ipa che presenta un livello di amaro abbastanza importante. Insomma quando meno te lo aspetti li vedi sorridere soddisfatti per aver provato dei sapori diversi dal solito.  

Cosa ne pensi dell’attuale movimento birrario sardo e italiano?

Bè…noi siamo tra gli ultimi arrivati in ordine cronologico nel panorama sardo e italiano essendoci solo da tre mesi. Si può dire che è un panorama in forte espansione.

Noi abbiamo aperto dopo un lungo periodo di incubazione…io personalmente facevo birra in casa da più di dodici anni e son contento di aver trasformato la mia passione in lavoro insieme al mio socio anche se lui è appassionato più come degustatore che produttore.

Diciamo che è un panorama abbastanza affollato dove ci sono appassionati veri che hanno fatto della passione una professione e altri che stanno cavalcando l’onda della birra artigianale senza magari avere dei fondamenti pregressi. Sinceramente parlando, noi, non ci curiamo degli altri e siamo contenti quello che stiamo facendo. Siamo contenti proporre le nostre birre a un pubblico di appassionati che speriamo sia sempre più vasto.

Inizialmente i guadagni non ci sono e i sacrifici sono tanti, le spese son tantissime ma le soddisfazioni sono impagabili soprattutto quando arrivano i complimenti su Facebook, via mail, per messaggi o anche per strada quando un appassionato prova le nostre birre. Quindi come ho detto prima, siamo arrivati da poco e speriamo di fare breccia nel cuore di più appassionati possibili.

Facciamo gli auguri con un grande ”in bocca al lupo” a Giacomo Petretto e al socio Pierpaolo Peigottu per un futuro roseo di guadagni e soddisfazioni. Alla prossima intervista!  

 Birrificio P3 Brewing Z.I. Predda Niedda 32 Località: 07100 Sassari (SS)

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Informazioni su Alessandro Dore 5 Articoli
Appassionato di birra, segue il panorama brassicolo sardo