
Prendete uno storico birrificio fiammingo, da tre secoli e mezzo punto di riferimento nella produzione e nell’arte della miscelazione. Scegliete una di queste tradizionali birre belghe ed unitela a lime, mela, fiori di sambuco, basilico e ananas. Adesso versate in un ampio bicchiere colmo di ghiaccio e avrete la vostra Liefmans Yell’oh “on the rocks”!
È da un’idea come questa, realizzata grazie all’incredibile esperienza dei master blenders di Liefmans, che nasce questa nuova fruit beer candidata a diventare un must della primavera/estate 2018.
Una specialità dal sapore extra fruttato che si affianca all’ormai classica Liefmans Fruitesse, differenziandosi per il tipo di frutta adoperata: se ciliegie e lamponi la fanno da padroni nella Fruitesse, sono mela e ananas a dare colore e gusto alla nuova Yell’oh.
Differenti negli ingredienti, nel colore e nel sapore, le due Liefmans “on the rocks” hanno in comune il grado alcolico (3,8% del volume), i formati (bottiglia da 25 cl e fusto da 20 litri) ma soprattutto la capacità di rinfrescare e dissetare con gusto, conferendo al momento dell’aperitivo la briosità di un party sulla spiaggia.
Yell’oh è distribuita da Interbrau, l’azienda italiana di riferimento per le specialità birrarie di qualità. Fondata nei primi anni ’80 da Sandro e Michele Vecchiato, che hanno portato avanti l’esperienza accumulata dal padre Luigi sin dall’immediato Dopoguerra, Interbrau si è focalizzata inizialmente sulla distribuzione sul proprio territorio, ampliando man mano sia l’offerta, con un costante incremento di nuovi brand, sia la penetrazione del mercato, arrivando a coprire capillarmente l’intero territorio nazionale attraverso una rete di distribuzione per il mercato sia on che off-trade.
Fonte: Horeca News