Concludiamo l’anno parlandovi del pub The Drunken Duck e conoscendo il suo fondatore Vanni Borin.
Ci troviamo a dieci minuti da Vicenza, precisamente a Quinto Vicentino dove nel 2003 è stato aperto il The Drunken Duck, il primo impatto con il locale ci fa capire che non ci troviamo di fronte ad un classico pub, ma veniamo subito catapultati in un atmosfera da pub irlandese, molto legno, luci soffuse, ambiente caldo e accogliente, gadget e bottiglie in ogni dove, tutto condito da una buona musica in sottofondo.
Il bancone ospita quindici spine affiancate a cinque pompe all’inglese, l’offerta del Drunken Duck si completa da una cucina che propone un menù che spazia dalla sneccheria a piatti più elaborati – di propria produzione – utilizzando materie prime di ottima qualità, piatti preparati e serviti in abbinamento alla birra.
Vanni Borin – il publican – ragazzo semplice, solare, con molta dedizione e professionalità riesce a coinvolgere qualsiasi avventore che varca la porta del locale, spiegando consigliando e indirizzando alla scelta più adatta, all’interno del pub trovano spazio circa duecento etichette – provenienti da mezzo mondo – una linea di birra di propria produzione – la Scostumata produzione che rientra nel progetto Home – e ci riferisce Vanni che sta cercando con l’aiuto di produttori locali di creare e commercializzare prodotti di prima qualità insaporiti con la birra.
Andiamo ora a conoscere Vanni Borin “in foto”, publican del pub The Drunken Duck, che ci farà conoscere il suo mondo.
Ciao sono Vanni Borin “, ho trentaquattro anni e sono il fondatore del Drunken Duck, progetto nato circa dieci anni fa, in collaborazione con mio padre e mio fratello, progetto nato per portare a Quinto Vicentino un luogo di cultura e di ritrovo, nel 2003 ho rilevato una vecchia trattoria e con grandi sacrifici economici l’ho trasformata nel pub che porta il nome THE DRUNKEN DUCK.
Al Drunken è possibile trovare una vastissima scelta di birre alla spina o in pompa, affiancate a circa duecento etichette provenienti da mezzo mondo, servite da sole o in abbinamento a piatti da noi concepiti e preparati “anche se a mio parere l’abbinamento birra cibo all’interno del mio locale non lo considero indispensabile”, al Drunken si organizzano serate a tema, o serate di degustazione allo scopo.
Cosa che considero indispensabile e che personalmente seguo e la formazione del personale, periodicamente organizzo serate dedicate al personale dove li vado a spiegare le tematiche indispensabili “ spillatura, servizio, presentazione del prodotto, degustazione, conoscenza dello stesso…” anche se seguo in prima persona tutto ciò che passa per il bancone.
La clientela che frequenta il pub e abbastanza eterogenea, spazia dal semplice curioso al più preparato, quindi tutto il mio personale deve essere in grado di seguire e rispondere con competenza e professionalità a qualsiasi domanda li venga posta. Il nostro punto di forza e essere preparati, competenti senza mai prendersi sul serio, alla nostra domanda – quale domanda ti viene rivolta più frequentemente – Vanni con un sorriso ci risponde: COSA MI DAI, risposta che ci fa pensare che ormai l’avventore ripone piena fiducia nella qualità e nella professionalità del Vanni.
Periodicamente e molto spesso in collaborazione con il club i Bevitori del Lunedì organizzo: corsi, serate con i birrai, festival, eventi –Zwanze day 2012 ai primi di Dicembre per citarne uno – il locale è sempre in evoluzione, anche se nella mia testa sta balenandomi l’idea di rifare tutto ciò trasferendomi in centro a Vicenza.
Prima ho accennato della Scostumata e del progetto home, te lo vado ora a spiegare:
Il PROGETTO HOME, nato dalla mia mente, a seguito di svariati assaggi di birre prodotte dagli homebrewer, ho deciso di premiare e quindi far produrre presso impianti professionali le migliori ricette.
La prima ricetta porta il nome di Gianriccardo Corbo conosciuto homebrewer nonché stimato giudice BJCP trattasi di una Belgian Bruin ispirata alla Rochefort 6 realizzata con l’impiego di zucchero cassonade bruno e lieviti Abbey con grado alcolico pari a 7.5%vol, birra dal colore bruno, schiuma compatta con ottima persistenza dal colore beige, al naso impatto biscottato-dolce contro bilanciato da un luppolo secco che persiste nel finale.
La SCOSTUMATA “nome in omaggio a Gianriccardo” è la prima di una serie quattro birre che con cadenza di 45gg verranno proposte qui al Drunken, la Scostumata è stata brassata presso l’impianti del birrificio BirrOne , mentre le altre verranno prodotte presso birrifici amici del Drunken Duck.
Il Progetto Home andrà a finanziare – una piccola percentuale sulla vendita – il club i Bevitori del Lunedì, per sancire il rapporto che lega il Drunken Duck al club formato da appassionati e homebrewer, oltre alla produzione in fusto e il bottiglia la Scostumata e stata realizzata in quantità limitata “dieci unita non in vendita” nel formato magnum da 1.5lt, tre magnum saranno destinati al Drunken Duck, uno a Gianriccardo Corbo ideatore della ricetta, uno al BirrOne birrificio che ha sviluppato e prodotto la Scostumata, uno alla tenuta L’Armonia primo partner per la realizzazione, uno al club i Bevitori del Lunedì, uno a Valentina Rosset autrice dell’etichetta, una sarà invecchiata per minimo due anni la decima sarà donata a te Stefano Gasparini.
Prima di chiudere la mia intervista voglio rivolgere a Vanni la più classica delle domande:
Sogno nel cassetto?
Ancora una volta Vanni con un sorriso mi risponde: UNA VACANZA CON LA FAMIGLIA, visto che lo slogan del pub recita: Chiuso molto molto raramente!
Chiudo ringraziando Vanni e tutto lo staff del pub The Drunken Duck per la cortesia, l’ospitalità e la professionalità a me riservata.
The Drunken Duck
Via Degli Eroi, 77 – 36050 Quinto Vicentino (VI)
Tel. 347.471.27.38
Web: www.drunkenduck.it