Birra Ofelia, birra artigianale senza compromessi recita lo slogan di presentazione di questo nuovo birrificio vicentino, Andrea Signorini e Lisa Freschi si presentano nel panorama brassicolo veneto da alcuni mesi, ma già con le idee ben chiare.
Il nome e stato adottato in onore a Ofelia, personaggio dell’Amleto di Shakespeare innamorata di Amleto.
Ofelia è una figura tragica che non accetta compromessi, non sopporta di vivere in un mondo corrotto e grigio, senza prospettive. Ofelia è un’anima pura, senza compromessi, proprio come vogliono essere le loro birre.
La sede del birrificio Ofelia si trova a Sovizzo a una decina di minuti da Vicenza, aperto da novembre a oggi propone cinque etichette brassate in un “piccolo impianto da 1.2hl” che Andrea fa sempre lavorare in doppia o tripla cotta per soddisfare ormai la grande richiesta di birra.
Ho conosciuto Andrea circa un anno fa, quando ancora era immerso nell’infinita burocrazia che ahimè in Italia per aprire qualsiasi attività bisogna affrontare, poi nel novembre 2012 finalmente ha preso il via ufficialmente la produzione, prima di farvi conoscere la linea prodotta da Ofelia voglio parlarvi di Andrea:
Andrea, conseguita la laurea in economia e commercio a Verona, ha proseguito il suo percorso e facendo ciò per cui ha studiato, sentendo però dentro di sé una scintilla ben evidente che lo ha portato sempre di più verso il mondo food & beverage, tanto che ha conseguito il diploma di sommelier.
Negli anni ha esplorato diversi mondi gastronomici, mosso da fervida curiosità e passione, fino a che, in seguito ad uno dei numerosi viaggi in Belgio la scintilla è diventata una fiamma, e quella fiamma ha un nome preciso: la birra.
Dato il suo background (i numeri, i conti…) e la sua natura (curiosità e fantasia) la birra non poteva che essere la risposta giusta al suo desiderio di coniugare razionalità e fantasia, perché per brassare una buona birra ci vogliono cuore e matematica.
Andrea studia, viaggia, viaggia e studia, sempre mosso da questa fiamma che lo spinge ad essere curioso di tutto ed assimilare in fretta tutto lo scibile legato alla birra (oltre che alle calorie della birra!).
Lisa, la sua socia, nonché compagna nella vita invece è cuoca, innamorata dei prodotti del nostro territorio, birra compresa, che si possono trovare presso l’allegra trattoria Società dei freschi di cui Lisa è la cuoca e titolare.
Il locale situato è nel centro storico di Altavilla, alle pendici della collina su cui sorge l’antica chiesetta del paese.
La trattoria di lunga storia risale al 1883 e l’intento è quello di coniugare l’antica tradizione del locale storico ad una cucina curata, con attenzione alla stagionalità ed alla tipicità dei prodotti, spaziando fra piatti della tradizione veneta e piatti più innovativi.
Troverete gustosi sformati con i prodotti che la stagione di volta in volta offre, pasta, gnocchi di patate, tortelli ripieni rigorosamente fatti in casa, carni alla brace, grazie all’antico camino della cucina.
Non mancheranno quindi, a seconda del periodo, delizie come il broccolo fiolaro di Creazzo, il verde di Montegalda, il baccalà alla Vicentina, il riso nero di Grumolo delle Abbadesse, i piselli De.Co. Pozzolo, le patate di Rotzo o di Trissino, gli asparagi De.Co. di Marola, la “putàna”, il fegato alla Veneziana, il semifreddo al mandorlato di Lonigo e altri prodotti tipici, tutti elaborati con semplicità e fantasia. E’ sempre presente una selezione di vini al calice, oltre a tutte le birre del birrificio artigianale Ofelia che accompagnano nella maniera più appropriata le pietanze proposte.
Torniamo alla birra prodotta da Ofelia andiamo a conoscerla:
CANCELLIERA – TEUTONIC ALE – 4,9% VOL.
Bionda in stile tedesco, ad alta fermentazione, dal colore biondo opalescente, con profumi leggermente agrumati ed erbacei, gusto secco e deciso con finale amaro dato dal luppolo “perle” che la rende una birra di facile bevibilità. Una bionda tedesca di carattere…come la più nota delle cancelliere!
UILL IU BAI – AMERICAN PALE ALE – 5,2% VOL.
Dal colore ambrato chiaro. Al naso profumi di frutta tropicale, rinfrescati da note balsamiche date al luppolo simicoe in dry hopping. In bocca la birra è secca, con gusto pieno e finale amaro che la rende beverina e dissetante. Uill iu bai (will you buy? – Vuoi comprare, vù cumprà- scritta ironicamente in inglese “maccaronico”) era probabilmente la prima frase che gli emigrati italiani del secolo scorso imparavano appena sbarcati negli Stati Uniti e usavano per cercare di vendere i prodotti artigianali.
TERZO TEMPO – ENGLISH BITTER – 5,0% VOL.
Di bassa gradazione, profumi leggermente biscottati ed erbacei, gusto pieno e con una nota di amaro data dal luppolo. Molto beverina. E’ la classica birra da pub inglese, si presta ad essere bevuta in grandi quantità, come durante il “terzo tempo” del rugby, momento in cui, a fine partita gli avversari si ritrovano assieme per brindare al match in amicizia e senza rivalità.
AMITABH – INDIA PALE ALE – 4,8% VOL.
Dal colore ambrato. Al naso profumi di caramello e biscotto dati dal malto pale utilizzato. In bocca gusto deciso, pieno e con uno spiccato amaro dovuto alla copiosa quantità di luppolo usata. Storicamente, è una birra di origine inglese destinata alle colonie indiane, realizzata con grandi quantità di luppolo utile alla conservazione per il lungo viaggio verso l’India. Amitabh (Bachchan) è in assoluto la star più acclamata di Bollywood.
PIAZZA DELLE ERBE – SAISON – 4,8% VOL.
La più dolce delle birre di Ofelia, dal colore giallo intenso, profumata e fresca. E’ realizzata con numerose spezie in infusione: verbena, buccia di arancia dolce, cardamomo, pepe di Sichuan, anice stellato, coriandolo e camomilla. Proprio per l’impiego di varie spezie ed erbe, è chiamata Piazza delle erbe, anche in onore delle numerose piazze venete che portano questo nome.
DIVERSAMENTE BIONDA – STOUT – 4.7% VOL.
Birra scura ottenuta con l’utilizzo di 5 malti diversi che conferiscono il corpo e la complessità tipiche delle stout. Al naso si sentono chiaramente note di caffè e di liquirizia. In bocca risulta piena e rotonda con note dolci di malto bilanciate dalla tostatura dello stesso e dal luppolo utilizzato. La gradazione moderata aiuta la bevibilità. Birra vellutata, scura… o diversamente bionda.
In conclusione voglio personalmente ringraziare Andrea e Lisa per l’ospitalità a noi riservata, per l’ottimo menù proposto durante la nostra visita.
Grazie!!
Stefano e Silvia