Simone Dal Cortivo, Mastro Birraio e titolare del Birrificio Birrone, è un’icona dell’artigianato birrario italiano. La sua avventura, ufficialmente avviata il 19 aprile 2008, affonda le radici in una profonda e duratura passione per la birra di alta qualità.
La “smania” di Simone per la birra nasce dal suo amore per lo stile tedesco. Fin dalla fine degli anni ’80, si è spinto oltreconfine in ripetuti viaggi, varcando il confine alla ricerca delle migliori e più autentiche brauhaus bavaresi.
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L’Homebrewing Iniziale: La moglie, nel tentativo di limitare i blitz in Germania, gli regala un kit per fare la birra in casa nel 1998. Tuttavia, l’esperienza non è soddisfacente: le sue papille gustative, già tarate sull’eccellenza artigianale tedesca, puntano a realizzare una Hell all’altezza delle migliori bavaresi.
Il cammino verso l’eccellenza lo porta a un incontro fondamentale in Italia: quello con Paolo de Martin, Mastro Birraio del Birrificio Barchessa di Villa Pola.
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Il Metodo “All Grain”: De Martin lo aiuta ad affinare la tecnica, portandolo ad adottare il metodo più impegnativo ma performante dell’“all grain”.
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Mentor Bavaresi: I suoi scambi con i birrai tedeschi, in particolare con il braumeister di Bruckberg, sono stati cruciali e, per sua stessa ammissione, gli hanno permesso di crescere enormemente.
Il sogno di aprire un birrificio inizia a concretizzarsi man mano che l’attrezzatura amatoriale cresce:
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Il passaggio da 25 a 50 litri.
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L’acquisto di una vasca del latte da 400 litri, una cella frigo e fermentatori.
Questi indizi, sempre più chiari, culminano nella fondazione del Birrificio Birrone.

Oggi, Dal Cortivo propone più di quattordici birre, tutte artigianali, caratterizzate dalla scelta di non essere né filtrate né pastorizzate.
Un esempio lampante della sua creatività è la Maranella:
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Questa birra utilizza il mais Marano, un mais tipico della zona, in una ricetta composta da 80% di malto d’orzo e 20% di semola di mais Marano.
