
Se vi trovate nei pressi di Trissino, una tappa al Basement Pub è più che consigliata: è un piccolo gioiello dove l’atmosfera calda e informale si sposa con una proposta gastronomica di livello e una curatissima selezione di birre artigianali.
La filosofia del locale è chiara fin dal primo sorso: la birra non è solo da bere, è da vivere. E al Basement lo si fa con stile. In compagnia di amici – Stefano, Sofia, Nadia e uno chef da applausi – mi sono concesso un paio d’ore di autentico relax, tra chiacchiere, risate e ottimo cibo.
Il nostro viaggio tra sapori e luppoli
- Aperitivo: una Session IPA di 100Venti, leggera, agrumata, con una nota fresca che ha aperto il palato in modo impeccabile. Perfetta per iniziare.
- Burger “Strisce e Stelle”: servito con Bitter di Monte Baldo, una birra dall’amaro equilibrato che ha saputo sgrassare il palato con eleganza, valorizzando ogni morso del panino.
- Dolce: una strepitosa cheesecake ai mirtilli firmata dallo chef, accompagnata da una Porter ai mirtilli. L’abbinamento? Da manuale.
Ospitalità che scalda il cuore
Un sentito grazie va a tutto lo staff del Basement, sempre sorridente e disponibile. Qui non si viene solo per mangiare o bere, ma per sentirsi davvero a casa, tra chi ama la buona cucina e chi sa raccontare una birra come si racconta una storia.