Stappata per voi: Shirin Persia del birrificio 5+

Quella che vi presento oggi, non è solo una birra, ma bensì un progetto di vita, grazie a Ala Azadkia, il marito Davide Tonna e Lucia del Vecchio, IRAN e TRENTINO non sono mai stati cosi vicini.

Ala Azadkia è l’artefice del progetto Shirin Persia L’idea nasce durante la sua tesi di laurea in ingegneria gestionale: importare in Italia lo Zafferano prodotto nella località di Qa’en nella parte orientale dell’Iran. Nella regione Khorasan regione si trova un “oro rosso” di altissima qualità, tra i migliori del mondo grazie al clima e terreno ideale. Shirin Persia non si limita solo al commercio di zafferano ma si propone di creare una filiera corta, di fare conoscere ai clienti le storie dei produttori iraniani, garantendo loro un giusto prezzo di vendita.

Ala e Davide abitano dal 2019 a Mattarello, casa del Birrificio 5+, che è stato il partner ideale per sviluppare una birra allo zafferano in quando usa già, tra i suoi ingredienti, prodotti legati al commercio equo-solidale.

Dopo questa presentazione ora si parla di birra:

La SHIRIN PERSIA nel bicchiere si mostra con una veste ambrata leggermente velata, schiuma bianca compatta e persistente, all’olfatto spiccano note di cereale (pane bianco), note floreali (camomilla), fruttate (pesca e mango), agrumate (pompelmo rosa) e  e speziatura intensa ed elegante dovuta all’ORO ROSSO (Zafferano).

Al palato entra vivace, dove si ritrovano ben distintamente le note avvertite all’olfatto, corpo medio, bevuta snella e appagante, finale asciutto con un amaricatura di stampo americano a bilanciare. Retrogusto lungo dove emerge in tutta la sua maestosità la nota speziata dello Zafferano, che permane a lungo.

Considerazioni finali:

Nel complesso un ottimo biglietto da visita per presentare al meglio l’eleganza di questa pregiata spezia, la base scelta per questa birra si sposa perfettamente con la maestosità dello Zafferano regalando sensazioni, profumi e sapori difficili da dimenticare.