Ravioli di melanzane con salsa alla Blonde e miele

Ravioli di melanzane con salsa alla birra blonde e miele
INFORMAZIONI 
Difficoltà: media
Preparazione: 
Cottura:
Dosi: per 4 persone

Immaginate che una melanzana, dal suo tranquillo e assolato orto, parta per un viaggio verso un mare dorato a bordo di un gustosissimo mezzo di trasporto: un raviolo.

Con poco bagaglio, perché dove c’è qualità delle materie prime non servono molti ingredienti, incontri il calore della griglia, poi giunga a destinazione, pronta e ben disposta a farsi assaporare e ad abbandonandosi a quel mare calmo che origina dalla birra BLONDE Maltus Faber baciata da un miele delicato.

Fine di una breve ma intensa favola di cucina…

INGREDIENTI (per la pasta)

  • 120 millilitri di birra BLONDE Maltus Faber
  • 100 grammi di farina 00
  • 100 grammi di semola rimacinata di grano duro integrale più un po’ per stendere la pasta
  • Sale q.b.

INGREDIENTI (per il ripieno)

  • Una melanzana lunga di circa 300 grammi
  • 2 grosse foglie di menta fresca
  • 2 rametti di timo più alcuni per rifinire i piatti
  • 10 grammi di Grana Padano 12 mesi grattugiato al momento
  • Sale q.b. se necessario
  • Pepe nero macinato al momento q.b.

INGREDIENTI (per la salsa)

  • 330 millilitri di birra BLONDE Maltus Faber
  • 80 grammi di miele di Acacia

PREPARAZIONE

Preparo la pasta.

Verso la birra in un bicchiere e attendo che la schiuma si dissolva. Setaccio le farine e le mescolo al sale. Sulla spianatoia con il classico metodo della fontana oppure in planetaria o con l’impastatrice, impasto le farine con la birra, lavorando per almeno 10 minuti. La pasta deve risultare soda e liscia (la quantità di liquido può variare in funzione del grado di assorbimento delle farine). Formo una palla, la avvolgo con pellicola da cucina e lascio riposare in frigorifero per 30 minuti.

Nel frattempo preparo il ripieno. Sbuccio la melanzana e la taglio a fette molto sottili nel senso della lunghezza. Scaldo una piastra antiaderente e vi griglio le fette di melanzana 3 minuti per parte o fino a quando sono morbide e abbrustolite. Lascio raffreddare, poi riduco in un trito sottilissimo utilizzando un coltello molto affilato.

Trasferisco il trito di melanzana in una ciotola. Taglio la menta a striscioline sottilissime e sfoglio i rametti di timo. Aggiungo entrambe le erbe alle melanzane. Unisco il Grana Padano e una macinata di pepe e condisco con un po’ di sale solo se necessario (il formaggio è già salato). Mescolo con cura e metto da parte.

Per la salsa, verso birra e miele in una pentolino dal fondo spesso. Quando la schiuma della birra è dissolta, cuocio a fiamma vivace fino a quando il composto è ridotto a circa un terzo del volume iniziale. Tengo da parte.

Trascorso il tempo di riposo in frigorifero, stendo la pasta in quattro sfoglie molto sottili utilizzando un mattarello o l’apposita macchina tira sfoglia e aiutandomi con un po’ di semola rimacinata di grano duro integrale.

Divido il ripieno in 24 mucchietti poco più grandi di una nocciola che dispongo sulle sfoglie. Inumidisco la pasta attorno al ripieno utilizzando poca acqua e un pennellino. Piego le sfoglie per coprire i mucchietti di ripieno.

Chiudo la pasta attorno al ripieno avendo cura di eliminare l’aria interna. Sigillo bene e taglio i ravioli utilizzando una rotella dentellata. Trasferisco i ravioli su una superficie infarinata. Sfoglio alcuni rametti di timo.

Riscaldo la salsa di birra BLONDE e miele e la suddivido in quattro fondine, tenendone da parte un po’. Porto a bollore abbondante acqua salata e vi lesso la pasta ripiena per 5 minuti circa.

Suddivido i ravioli nei piatti individuali e li irroro con la salsa rimasta. Rifinisco con alcune foglioline di timo e servo immediatamente.

CONSIGLIO ANTI SPRECO

I ritagli di pasta possono essere usati per realizzare tagliatelle o maltagliati da conservare nel congelatore. Al momento di cuocerli, sarà sufficiente tuffarli in acqua bollente salata senza scongelarli. 

 

BIRRA CONSIGLIATA

Di grande bevibilità, fresca e dissetante dall’aroma erbaceo e fruttato. 

Birra dal colore dorato scarico, schiuma bianca e persistente.

Aroma fresco e floreale con sfaccettature erbacee e note speziate dal lievito.

In bocca è corposa con un buon bilanciamento di malti e luppoli, retrogusto persistente e gradevole amarognolo con finale secco.

CARATTERISTICHE E DEGUSTAZIONE 
STILE: Blond Ale NAZIONE: Italia
FERMENTAZIONE: Alta BIRRIFICIO: Maltus Faber
COLORE: Giallo dorato scarico GRADO ALCOLICO: 5.6% Vol
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 7/9°C BICCHIERE CONSIGLIATO: Pinta inglese
   
AUTORE DELLA RICETTA

Ricetta di PAOLA “Slelly” UBERTI, fondatrice di Libricette.eu e del blog Slelly e di SlellyBooks.com  pubblicata sul ricettario di Maltus Faber.

Pubblicata su gentile concessione di Massimo Versaci, che ringraziamo

 

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Informazioni su Silvia Tamburini 160 Articoli
Collaboratrice fin dalla nascita del portale, segue e gestisce le rubriche: Beer & Food e Salute è Benessere. Sopporta la passione di Stefano e lo asseconda nelle scelte editoriali. Nel tempo libero, legge e assaggia qualche birretta