La bira de Belùn

Sono ormai alcuni mesi, che in rete e sulla carta stampata locale è uscita la notizia di una birra prodotta sfruttando la resina degli alberi abbattuti dal ciclone Vaia, siamo a Sedico (BL) racconta Lucio Vallata:

«Quando morì mio nonno, Piero Troian, che abitava a Le Rosse, in comune di Sospirolo, una località che si trova proprio sopra la Certosa di Vedana, abbiamo fatto ordine a casa sua. Dentro a una scatoletta, ben piegato, ho trovato un foglio in cui era riportata una ricetta di una birra pensata dai frati che risalirebbe al 1600 che gli stessi frati avevano regalato a mio nonno, in segno di riconoscenza, dal momento che per anni li aveva aiutati nelle più piccole cose ed era nata, col tempo una forte amicizia. Subito mi sono fatto una promessa: prima o poi realizzerò quella ricetta, anche in ricordo del nonno».

Il tempo passa, ma nella testa di Lucio l’idea di produrre una birra con quella ricetta continua a frullare, quando Vaia devasta la provincia schiantando milioni di alberi, e provocando numerosi danni, ha avuto l’intuizione di utilizzare qualcosa che ricordasse Vaia, qualcosa come la resina per esempio.

Ecco, dunque, che «utilizzando la resinazione, che fondamentalmente è una secrezione della pianta che può diventare commestibile, si è messo in moto». Lucio Vallata ha cercato un mastro birraio, non ne ha trovato uno qualsiasi, ma Luca De Zolt, figlio di Maurilio l’ex fondista italiano, vincitore di diverse medaglie ai Giochi olimpici invernali e ai Campionati mondiali di sci nordico, che a Presenaio ha “Il birrificio del Grillo” di San Pietro di Cadore.

Dopo aver studiato il progetto De Zolt si è messo all’opera, e dopo alcune cotte di perfezionamento ne è uscita una pils dal colore biondo dorato, battezzata La Bira de Belùn. Tra gli ingredienti c’è la resina di abete.

Il titolare della ditta che la venderà è Roberto Lotto. Il ricavato non sarà, tuttavia, a scopo puramente commerciale.

L’idea di Vallata è quello di utilizzare parte degli introiti della vendita del prodotto per la piantumazione di altri abeti, per sopperire a quelli schiantati dalla tempesta di un anno fa.

Personalmente seguiremo questo progetto e terremmo aggiornati i nostri lettori.

Se volete rimanere aggiornati seguite la pagina facebook de la bira de Belùn

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Informazioni su Stefano Gasparini 648 Articoli
Stefano è un appassionato di birra artigianale italiana da molti anni e ha dato concretezza alla sua passione nel 2008 con la creazione di NONSOLOBIRRA.NET, un portale che mira a far conoscere al pubblico il mondo della birra artigianale italiana attraverso recensioni, degustazioni e relazioni con i produttori. Stefano ha collaborato con la Guida ai Locali Birrai MOBI ed è stato presidente della Confraternita della Birra Artigianale. È anche il fondatore del gruppo Nonsolobirra Homebrewers e organizzatore del Nonsolobirra festival dal 2011. In sintesi, Stefano è un appassionato di birra che ha dedicato gran parte della sua vita a far conoscere e promuovere la birra artigianale italiana.