Il termine Publican è spesso confuso con quello di semplice gestore di un pub, ma in realtà racchiude una professione che va ben oltre la mera amministrazione. Il Publican funge da vero e proprio anello di congiunzione tra il birrificio e il cliente finale, trasformando il consumo di birra in una vera e propria esperienza.
La differenza cruciale: competenza e guida
La distinzione tra un gestore e un Publican risiede nella profondità della conoscenza del prodotto e nella capacità di trasmetterla.
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Il Gestore si limita a servire la birra richiesta dal cliente.
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Il Publican funge da guida, accompagnando il cliente nella scelta, raccontando la storia, il processo produttivo e le caratteristiche organolettiche di ogni singola birra. In pratica, offre una vera e propria esperienza sensoriale.
Questa differenza è cruciale per i consumatori, come dimostrato da una ricerca condotta dalla Pioneer Brewing Co. tra i bevitori abituali di birra:
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74% dei bevitori si è detto disposto a provare una nuova birra solo se la persona dietro al bancone è capace di spiegarla e raccontarla.
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20% ha affermato di evitare i pub dove il personale non è sufficientemente esperto delle birre che serve.
Come diventare un vero Publican
Per intraprendere la carriera di Publican è indispensabile una forte e autentica passione per la birra.
Il percorso formativo per diventare Publican richiede la frequenza di corsi di formazione specializzati che coprono numerosi aspetti del mondo birrario, tra cui:
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Storia della birra e dei vari stili.
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Processi di produzione.
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Spillatura professionale e nozioni di impiantistica.
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Gastronomia birraria e abbinamenti in cucina.
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Tecniche di degustazione.
Sebbene queste nozioni siano accessibili, la vera differenza per diventare un “Publican con la P maiuscola” risiede nell’amore genuino per la bevanda, unito alla voglia di scoprirla, conoscerla e divulgarla con entusiasmo. È questa dedizione che definisce il professionista e lo distingue da un semplice gestore di pub.
