“Casta” è la prima birra analcolica realizzata dal Birrificio Oltrepò, (sito web), come riportato da un articolo di Maurizio Scorbati su La Provincia Pavese. Il nome richiama un doppio significato: “casta” in quanto libera da alcool, ideale anche in caso di controlli con l’etilometro, e “casta” per via del miele di castagno impiegato nella sua produzione.
Sergio Cristiani, fondatore del birrificio, spiega che questa birra nasce da tre motivazioni principali:
- Offrire una birra sicura da bere, senza rischio legato al consumo di alcool.
- Rispondere alle esigenze di clienti, come ristoratori, che si sono trovati in difficoltà dopo cene o feste.
- Espandere l’offerta artigianale verso il mercato delle birre low alcool e alcohol free, coinvolgendo anche coloro che, per scelta o necessità, non consumano bevande alcoliche.
Il segmento delle birre analcoliche, in forte crescita negli ultimi anni, è stato a lungo dominato dall’industria, ma sta ora trovando spazio anche nella produzione artigianale. L’interesse riscontrato durante eventi pubblici, come la Fiera dell’Ascensione di Voghera e l’iniziativa “Al volo, cibi da strada” a Pavia, testimonia una crescente curiosità da parte dei consumatori, soprattutto non abituali.
Cristiani sottolinea che “Casta” è una birra fresca ed estiva, leggera e dissetante, ideale nei mesi caldi. È ispirata alla premiata “Castana”, ma con una gradazione alcolica bassissima, mantenendo intatto l’impegno nell’utilizzo di materie prime locali.
Il rilancio del birrificio passa anche per l’ampliamento dell’impianto di produzione, oggi il più grande della provincia di Pavia, che consente maggiore libertà nella sperimentazione. Tra le nuove proposte:
- Una birra chiara a bassa fermentazione per la locanda I Fiulot
- La “Horti”, con miele degli Orti Borromaici
- La “Angiola”, blanche classica ispirata alla tradizione pavese
- Due blanche innovative, una al pistacchio e una al bergamotto
- Una nuova double IPA, finora assente dal catalogo
Cristiani sottolinea l’importanza della territorialità: ogni birra del Birrificio Oltrepò contiene almeno un ingrediente locale, come miele o mosto d’uva, mentre il Birrificio Pavese, altra realtà di riferimento, segue una linea più indipendente e giovanile.
In sintesi, “Casta” rappresenta una significativa apertura del mondo artigianale verso il settore analcolico, coniugando qualità, innovazione e attenzione ai consumatori più consapevoli.
