33. Wood Beer
Questa categoria include specialty beer con un carattere di maturazione in legno, con o senza carattere di distillati aggiunti.
33A. Wood-Aged Beer
Questo stile include birre maturate in botti di legno nuove che non hanno nessuna caratteristica alcolica da un uso precedente. Birre in botti di Bourbon, Whisky o altre simili devono essere inserite nella categoria Specialty Wood-Aged Beer.
Impressioni generali: armoniosa combinazione dello stile base della birra con le caratteristiche dell’invecchiamento a contatto col legno. I migliori esempi sono delicati, gustosi, ben bilanciati e ben invecchiati.
Aroma: varia a seconda dello stile base. Di solito è presente un aroma di legno o quercia da basso a moderato. Il legno “fresco” può a volte impartire grossolani aromi “verdi”, una caratteristica che non dovrebbe mai essere troppo marcata. Altri aromi opzionali sono la vaniglia, il caramello, il toffee, il tostato o il cacao provenienti da sostanze carbonizzate presenti nel legno. L’aroma di alcol dovrebbe essere delicato e bilanciato, non bruciante. Opzionale una ossidazione di fondo che può assumere una piacevole nota di sherry ma non deve essere di carta o cartone. Non deve avere caratteristiche da alcol aggiunto.
Aspetto: varia a seconda dello stile base. Spesso più scura dello stile di partenza, in particolare se si usano botti catramate o tostate a fuoco.
Gusto: varia a seconda dello stile base. Le botti di solito impartiscono gusti legnosi o di quercia che occasionalmente assumono un grossolano gusto “verde”, se le botti sono nuove. Altri gusti che possono essere presenti sono vaniglia (dalla vanillina nel legno), caramello, caramella mou, pane tostato o mandorle (dal legno tostato), caffè, cioccolato e cacao (dal legno torrefatto). I gusti di legno e/o altri derivati dalla botte devono essere bilanciati, di supporto e percepibili ma non devono coprire lo stile della birra base. Opzionale il gusto di ossidato nello sfondo, che può assumere una piacevole nota di sherry, ma non deve essere di carta o cartone.
In bocca: varia con lo stile di base. Il legno può aggiungere tannini alla birra, a seconda della età della botte. I tannini apportano maggiore astringenza (che non deve mai essere elevata) o semplicemente un boccato più pieno. L’aspro o l’acido devono essere da bassi ad assenti e mai fuorvianti.
Commenti: lo stile base della birra deve essere percepibile e le caratteristiche impartite dal legno devono essere evidenti ma non così dominanti da sbilanciare la birra. L’intensità dei gusti del legno dipende dal tempo di contatto col legno stesso, dall’età, dalle condizioni, dall’origine e dal livello di catramatura della botte e anche dal tipo di legno.
NON SI DEVE USARE QUESTA CATEGORIA PER STILI DI BASE DOVE LA MATURAZIONE IN BOTTI È UN REQUISITO FONDAMENTALE DELLO STILE (ad esempio le Flanders Red o i Lambic, ecc.). Le birre prodotte con invecchiamento in botte limitato nel tempo o quelle che hanno un lieve carattere legnoso di sfondo dovrebbero essere inserite nelle categorie degli stili base, dal momento che le caratteristiche del legno non sono così in evidenza.
Storia: metodo di produzione tradizionale raramente usato dai grossi birrifici e solo per birre speciali.
È più popolare presso i moderni produttori artigianali americani in cerca di prodotti nuovi e particolari. Sono tradizionali i fusti e cask in legno di quercia, anche se altri legni stanno diventando più popolari.
Ingredienti: variano a seconda dello stile di base. La Birra può essere maturata in botti di legno o usando additivi a base di legno (scaglie di legno, essenza di quercia). Sono spesso usati gli stili che hanno corpo pieno e gravità elevata perché sostengono meglio i gusti aggiuntivi, anche se le sperimentazioni con altri stili sono incoraggiate.
Istruzioni per il concorrente: si devono specificare il tipo di legno usato e il livello di catramatura (se catramato), lo stile base, che può essere uno classico del BJCP (nominare la sub-categoria) o un tipo generico di birra (Porter, Brown Ale). Se si utilizza legno atipico, una breve descrizione degli aspetti sensoriali che il legno in questione impartisce alla birra deve essere fornita.
Numeri:
OG: varia con lo stile base, tipicamente sopra la media; FG: varia con lo stile base
ABV: varia con lo stile base tipicamente sopra la media
IBUs: varia con lo stile base
SRM: varia con lo stile base, spesso più scura dello stile base
Esempi commerciali: Bush Prestige, Cigar City Humidor India Pale Ale, Faust Holzfassgereifter Eisbock, Firestone Walker Double Barrel Ale, Great Divide Oak Aged Yeti Imperial Stout, Petrus Aged Pale, Samuel Smith Yorkshire Stingo
Tag: specialità, legno.
33B. Specialty Wood-Aged Beer
Questo stile include birre maturate in botti di legno che presentano caratteristiche alcoliche per un uso precedente. Le birre maturate in botti per Bourbon, Whisky o simili devono essere inserite qui.
Impressioni generali: armoniosa combinazione dello stile della birra base con le caratteristiche dell’invecchiamento a contatto col legno e i prodotti alcolici precedentemente contenuti nella medesima botte. I migliori esempi sono delicati, gustosi, ben bilanciati e ben invecchiati.
Aroma: varia a seconda dello stile base. Di solito è presente un aroma di legno o quercia da basso a moderato. Altri aromi presenti, da bassi a moderati, possono essere vaniglia, caramello, toffee, tostato o cacao, insieme agli aromi associati alla bevanda alcolica che la botte ha ospitato in precedenza (distillati, vino, ecc.). L’aroma di alcol dovrebbe essere delicato e bilanciato, non bruciante. Opzionale una ossidazione di fondo, che può assumere una piacevole nota di sherry ma non deve essere di carta o cartone.
Aspetto: varia a seconda dello stile base. Spesso più scura dello stile di partenza, in particolare se le botti contenevano Bourbon o Whisky. Le birre maturate in botti da vino o altri prodotti con colori particolari possono anche impartire una colorazione al prodotto finito.
Gusto: varia a seconda dello stile base. Le botti di solito impartiscono gusti legnosi o di quercia. Altri gusti che tipicamente sono presenti includono vaniglia (dalla vanillina nel legno), caramello, caramella mou, pane tostato o mandorle (dal legno tostato), caffè, cioccolato e cacao (dal legno catramato o da botti di Bourbon) e altri gusti di alcol dal prodotto presente in precedenza. I gusti di legno e/o altri derivati dalla botte devono essere bilanciati, di supporto e percepibili ma non devono coprire lo stile della birra base. Opzionale il gusto di ossidato sullo sfondo, che può assumere una piacevole nota di sherry ma non deve essere di carta o cartone.
In bocca: varia con lo stile di base. Il legno può aggiungere tannini alla birra a seconda della età della botte. I tannini apportano maggiore astringenza (che non deve mai essere elevata) o semplicemente un boccato più pieno. Di solito la birra presenta un calore alcolico addizionale. Un grado alcolico più elevato non deve rendere una birra “bruciante” ma sono desiderabili gusti delicati e di invecchiamento. L’aspro o l’acido devono essere da bassi ad assenti.
Storia: metodo di produzione tradizionale raramente usato dai grossi birrifici e solo per birre speciali.
È parecchio popolare presso i moderni produttori artigianali americani in cerca di prodotti nuovi e particolari. Sono tradizionali i fusti e cask in legno di quercia anche se altri legni possono essere utilizzati.
Commenti: lo stile base della birra deve essere percepibile e le caratteristiche impartite dal legno devono essere evidenti, ma non così dominanti da sbilanciare la birra. L’intensità dei gusti del legno dipende dal tempo di contatto col legno stesso, dall’età, dalle condizioni, dall’uso precedente della botte e anche dal tipo di legno. I prodotti alcolici presenti precedentemente nella botte devono essere evidenti ma non eccessivi da sbilanciare la birra.
NON SI DEVE USARE QUESTA CATEGORIA PER STILI DI BASE DOVE LA MATURAZIONE IN BOTTI È UN REQUISITO FONDAMENTALE DELLO STILE (ad esempio le Flanders Red o i Lambic, ecc.). Ale selvagge maturate in legno dovrebbero essere incluse nello stile Wild Specialty.
Ingredienti: variano con lo stile base. Invecchiata in botti o cask di legno usati in precedenza per altri alcolici (whisky, bourbon, porto, sherry, vino Madeira, ecc.). Sono spesso usati gli stili che hanno corpo pieno e gravità elevata perché sostengono meglio i gusti aggiuntivi; anche se le sperimentazioni con altri stili sono incoraggiate.
Istruzioni per il concorrente: si devono specificare: la bevanda alcolica presente in precedenza nella botte con le informazioni relative alla botte, se sono rilevanti ai fini del profilo gustativo finale, lo stile base che può essere uno classico del BJCP (nominare la sub-categoria) o un tipo generico di birra (Porter, Brown Ale). Se si utilizza del legno atipico, o altri ingredienti, una breve descrizione degli aspetti sensoriali che il legno in questione impartisce alla birra deve essere fornita.
Numeri:
OG: varia con lo stile base, tipicamente sopra la media; FG: varia con lo stile base
ABV: varia con lo stile base, tipicamente sopra la media
IBUs: varia con lo stile base,
SRM: varia con lo stile base, spesso più scura dello stile base
Esempi commerciali: Founders Kentucky Breakfast Stout, Goose Island Bourbon County Stout, J.W. Lees Harvest Ale in Port, Sherry, Lagavulin Whisky or Calvados Casks, The Lost Abbey Angel’s Share Ale; molti microbirrifici hanno specialità che servono solo presso i propri locali, spesso direttamente dal fusto.
Tag: specialità, legno.