Eccomi di ritorno dal secondo week-end di MASTRO BIRRAIO a Santa Lucia di Piave, manifestazione giunta alla 4°edizione, capitanata da GUIDO ANTONIAZZI che in questa occasione ha voluto ancora una volta stupire i numerosi appassionati occupando tre dei quattro week end che il mese di Aprile mette a disposizione.
Partiamo dal primo week-end, dove sono stato impegnato al banco della DIEXE distribuzione proponendo agli avventore le produzioni di un grande birraio che risponde al nome di GIOVANNI CAMPARI del birrificio del DUCATO, nel primo week, a MASTRO BIRRIAIO erano presenti i birrifici ITALIANI (Triveneto escluso), anche se impegnato sono riuscito lo stesso a scambiare quattro chiacchiere con i birrai presenti, ed assaggiare qualche loro nuova produzione.
Ma mi voglio concentrare sulla seconda data che mi ha visto presente come appassionato, che vedeva presenti i birrifici del Triveneto, (l’elenco completo lo potete trovare qui), in questa occasione ho potuto conoscere MICHELE AIROLDI, che ha aperto il Venerdì la mostra “La storia della birra tramite il collezionismo”, oltre 500 pezzi tra bicchieri, sottobicchieri, locandine, targhe, etichette, e molto altro ancora.
La mostra si pone due obiettivi: rivolgersi a chi già coltiva la passione collezionistica, aiutandolo a risolvere dubbi e perplessità; e allettare il profano, a cui la mostra fa scoprire la bellezza e la cura con cui una volta si realizzavano gli oggetti pubblicitari, destando così il suo interesse”.
AIROLDI, oltre a curare la suddetta mostra e a rispondere alle numerose domande del pubblico promuoveva il suo secondo libro dedicato alle Antiche Birrerie Italiane, che già vi avevo presentato in questo “Antiche birrerie Italiane” , per me che nasco come collezionista è stata un occasione unica conoscere e scambiare quattro parole con MICHELE.
Come sempre in queste occasioni vado alla ricerca di qualche nuova produzione da annotare nel mio personale taccuino, anche se i partecipanti a questo appuntamento li conosco molto bene sono riuscito ad assaggiare qualche interessante produzione propostomi da MIRKO BORGHESAN, birraio del birrificio RATTABREW.
RATTABREW, nome che va a ricordare cosa c’è di tipico il Polesine….. I Ratti!!, da questo breve pensiero la scelta di creare una mascotte dissacrante ed originale, loro ideale spalla delle serate trascorse in compagnia, passiamo alle birre che ho potuto assaggiare al loro stand:
Primo assaggio dedicato a MARILYN, una fresca e profumata Light Ipa, al naso note agrumate dove spiccano sentori di pompelmo rosa, mentre in bocca si presentata secca, leggera e molto beverina, dove ritornano sentori di agrumi ben bilanciati da un amaro delicato.
Passiamo alla BERNARDA, una birra con base “BUFF una Belgian Golden Strog Ale” affinata in botte 18 Lune Manzadro con il 25% di albicocche e lasciata maturare per sei mesi, il risultato splendido, una birra di 10.5%vol al naso note importate di frutta matura (albicocca), in bocca una leggera nota acidula, il tenore alcolico importante è ben nascosto ma dopo il secondo bicchiere ci si accorge di cosa stiamo bevendo, nel complesso un ottima Sour Ale.
Altro assaggio SPERIMENTAL SOUR GRAPPA LUNE B.A, birra sempre di base BUFF lavorata al alta fermentazione lattica ed affinata in botte per otto mesi, anche qui risultato sorprendente, al naso il lattico si sente mentre in bocca la si ritrova secca con un finale che richiama note di grappa.
Lasciato lo stand del RATTABREW, mi sono concesso un assaggio della storica MONTE CROCETTA, birra di base Bock del birrificio BIRRACRUA, rivisitata con l’abbondante aggiunta di miele di Castagno.
Altra produzione interessante a mio avviso è stata la MILKSHAKE del beer firm CONENSE beer firm, MILKSHAKE è un l’Imperial Vanilla Milk Stout di 7.5%vol, al naso note tostate leggermente dolciastre, in bocca sentori di cioccolato, tostato birra morbida con un retrogusto amaro non invadente.
Vista la presenza del birrificio ACELUM mi sono concesso un assaggio della loro BELA LUGOSI la Black Ipa fresca di premio al concorso di Unionbirrai tenutosi lo scorso Febbraio a Rimini, li ENRICO SCAGNOLI e MANUELE BIONDO mi hanno fatto assaggiare la loro BERLINER WEISS, una bella birra fresca e dissetante di 3.5%vol, molto interessate e beverina.
Passaggio allo stand del birrificio BRADIPONGO dove ho assaggiato la loro ultimo produzione una SAISON fresca, profumata e a mio avviso leggermente pepata (pepe nero e rosa), ma nel complesso godibile.
Passaggio veloce con relativo assaggio negli stand dei birrifici ESTENSE, QUERO, BARACCA BEER, LUCKY BREWS, CERBEER, tappa obbligatoria ai due stand gestiti da ROBERTO MIOTELLO (DIEXE Distribuzione) che per l’occasione proponeva le produzioni di ZHARE e FIEMME, e allo stand del BIRRONE gestito dal VANNI BORIN del Pub DRUNKEN DUCK.
Un saluto va a tutti i presenti ( CAMERINI, BENACO 70, MASTINO, TEMPESTA, VILLA CHAZIL ) e a tutti gli espositori del primo week-end che hanno condiviso con me una giornata all’insegna della buona birra, un ringraziamento particolare va a CHIARA ANDREOLA (addetta stampa della manifestazione) per tutto il lavoro svolto, all’inossidabile KUASKA e a tutti i relatori e docenti che si sono alternati durante la manifestazione.
Conclusioni finali: evento come sempre ben organizzato e gestito dallo staff di GUIDO, ma a mio modesto parere forse tre week-end hanno un po’ indirizzato l’avventore su una scelta specifica, anche se l’affluenza dei primi due e stata positiva.
Ringrazio come sempre tutti per l’ospitalità a me rivolta e in particolare voglio ringraziare un tale SAMUEL LONARDI per il tempo a me dedicato.