
Sono passati pochi giorni dalla data prevista della chiusura della Birreria vicentina 78, (che fortunatamente e stata posticipata di alcuni mesi), è personalmente mi sento in dovere di scrivere quattro righe, non per ufficializzare la chiusura della stessa, MA per ringraziare l’enorme lavoro di valorizzazione della birra artigianale, svolto in questi anni da un amico, da una persona che per prima nel nostro territorio ha creduto nella birra artigianale, nell’indipendenza del proprio locale, nella qualità del servizio e della birra proposta.

Grazie a lui, alla sua passione abbiamo scoperto molti birrifici, assaggiato molte birre, ascoltato e chiacchierato di birra artigianale come piace fare a me, al banco della birreria 78 mi sentivo a casa, coccolato e ascoltato, come in un “fradeo de bira”.
Grazie Luca “Grumo” Grumi, non spetta a me giudicare la tua scelta, so che l’hai pesata e stra-pesata da tempo, abbiamo cercato di farti cambiare idea in tutti i modi senza però riuscirci, e allora ti auguro il meglio che ti possa accadere, e ti aspetto dall’altra parte del bancone.
Spero la tua eredità venga raccolta da una persona appassionata come te, che creda nella birra artigianale, e porti avanti in tuo motto che ben si sposa con la mia e quella grazie a te di tanti bevitori di buona birra artigianale. #nonfartimalebeviartigianale
Chiudi proprio ora che la birreria 78 e stata menzionata con colpevole ritardo (e non aggiungo altro), nella guida Slow Food?
