Raduno Homebrewers Vicentini 2025: Passione, qualità e community sui Colli Berici

Perarolo di Arcugnano (VI), 27 settembre 2025

Si è conclusa con grande successo l’edizione 2025 del Raduno Homebrewers Vicentini, evento che ha riunito appassionati, produttori casalinghi e professionisti del settore birrario presso il suggestivo Berici Woods Camping.

Una giornata all’insegna dell’homebrewing

L’evento, iniziato puntualmente alle ore 11:00 con una cotta pubblica dedicata alla Belgian Single, ha saputo creare fin da subito quell’atmosfera di condivisione e apprendimento che caratterizza la community degli homebrewers.

La dimostrazione pratica del processo di produzione birraria ha attirato l’attenzione di un pubblico interessato e partecipe, con numerose domande tecniche e momenti di confronto che hanno confermato il crescente interesse verso l’autoproduzione di qualità.

Contrariamente a quanto accade in molti eventi di massa, il raduno ha privilegiato un afflusso controllato e qualificato di partecipanti. Una scelta che si è rivelata vincente, permettendo interazioni genuine e approfondite tra i presenti, creando quell’atmosfera intima e professionale che solo un evento di nicchia può garantire.

Il momento più significativo della giornata si è concentrato nel tardo pomeriggio, intorno alle ore 16:00, quando l’area degustazione si è animata con uno straordinario scambio di birre artigianali prodotte dai membri del gruppo homebrewers.

Decine di bottiglie, rappresentanti stili diversi e interpretazioni personali, hanno circolato tra i tavoli in un continuo susseguirsi di assaggi, confronti tecnici e condivisione di ricette. È proprio in questi momenti che emerge il vero spirito dell’homebrewing: la passione che si trasforma in conoscenza condivisa.

Contest 2025: un livello tecnico sorprendente

Il contest di quest’anno ha rappresentato un vero e proprio punto di svolta qualitativo. La giuria, composta da nomi di spicco del panorama birrario italiano – Stefano Gasparini (nonsolobirra.net), Antonio Canale (esperto del settore), Samuele Gallico (birraio fondatore Lucky Brew) e Davide de Lauro (Beer Sommelier) – ha dovuto affrontare valutazioni complesse data l’eccellenza delle birre in gara.

Le tempistiche previste sono state abbondantemente superate, non per inefficienza organizzativa, ma per la necessità di analizzare approfonditamente produzioni che hanno dimostrato un livello tecnico e qualitativo sorprendente. Le discussioni tra i giudici, ricche di spunti tecnici e analisi sensoriali approfondite, hanno rappresentato esse stesse un momento formativo per chi ha potuto assistervi.

La classifica finale, riflette un panorama homebrewing vicentino in costante crescita, dove la sperimentazione si sposa con la tecnica e la passione con la professionalità.

A coronamento della giornata, la cena finale ha riunito 30 commensali all’interno delle strutture del camping, in un’atmosfera raccolta e calorosa. I taglieri di prodotti locali hanno rappresentato un perfetto abbinamento con le birre artigianali, in un connubio tra tradizione gastronomica veneta e innovazione birraria.

Il locale, protetto dalle intemperie e riscaldato, ha permesso di prolungare le conversazioni e gli scambi in un clima di autentica convivialità, dimostrando come un evento ben organizzato sappia adattarsi a qualsiasi condizione meteorologica.

Il successo dell’evento non sarebbe stato possibile senza il contributo di numerosi attori:

La giuria tecnica: Stefano Gasparini, Antonio Canale, Samuele Gallico e Davide de Lauro hanno garantito professionalità e competenza nelle valutazioni, elevando il livello del contest.

Pinta Homebrewing: lo sponsor principale ha fornito premi di qualità sotto forma di materie prime, permettendo ai vincitori di continuare a sperimentare e migliorare le proprie produzioni.

Berici Woods Camping: la location ha saputo offrire non solo spazi adeguati ma anche un’ospitalità che ha fatto la differenza, con strutture interne utilizzabili in caso di maltempo e un’atmosfera perfetta per un evento di questo tipo.

I taglieri serviti durante la cena hanno rappresentato un’eccellenza gastronomica che ha impreziosito l’esperienza complessiva.

I partecipanti: senza la passione e la dedizione degli homebrewers vicentini, nulla di tutto questo sarebbe possibile.

Il Raduno Homebrewers Vicentini 2025 conferma la vitalità di una community che cresce non solo in numero, ma soprattutto in competenza tecnica e consapevolezza culturale.

L’homebrewing non è più un semplice hobby, ma una pratica che richiede studio, dedizione e confronto costante. Eventi come questo rappresentano momenti fondamentali di crescita collettiva, dove la passione individuale si trasforma in patrimonio condiviso.

L’appuntamento è già fissato per la prossima edizione, con l’auspicio di continuare a vedere crescere questa straordinaria community di appassionati che hanno fatto della qualità e della condivisione i loro valori fondanti.

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Informazioni su Matteo Cazzola 38 Articoli
Appassionato maniacale dell'arte del homebrewing, dal 2023 ha deciso di mettersi in gioco, condividendo le proprie ricette e considerazioni, gestendo la rubrica Brassando si impara. Co-fondatore e amministratore del gruppo Homebrewers Vicentini