Nsb on tour ci ha portati a Santa Lucia di Piave come ospiti dell’evento Mastro Birraio, fiera della birra artigianale che si svolge in tre weekend. Approfittando del poco tempo libero che ho ultimamente, venerdì ho deciso di andare a salutare e degustare alcune birre. Durante il secondo weekend, ho colto l’occasione per assaggiare alcune produzioni del birrificio ACELUM e COUTURE, delle referenze che voglio raccontarvi in questo breve resoconto.
Partiamo da ACELUM, birrificio che conosco fin dall’apertura nel 2010. Recentemente è stato ceduto a una nuova proprietà, ma ha conservato le storiche referenze e ha integrato alcune nuove new-entry. Allo stand ho incontrato Barbara, la fondatrice del brand, che è rimasta nel ruolo di commerciale, Roberta e il giovane birraio Pietro. Quest’ultimo mi ha proposto due assaggi: la nuova nata MIHARO, presentata in anteprima oggi, e la storica BELA LUGOSI.
La Miharo si presenta olfattivamente in modo elegante, con note di frutta tropicale e a pasta gialla. Al palato rispecchia quanto percepito all’olfatto, regalando piacevolezza e freschezza, con un corpo snello e rotondo. La chiusura è lunga e decisa, ma allo stesso tempo morbida, con un tocco grezzo e ruffiano che invita alla sorsata.
La Black Ipa Bela Lugosi, invece, stupisce all’olfatto per l’eleganza e la pulizia, con note balsamiche e resinose che si fondono all’unisono con quelle torrefatte. Al palato risulta morbida, con note di caffè e nocciola che si fondono con sentori balsamici che ammorbidiscono la bevuta. Il finale è lungo, con un’amaricatura resinosa/balsamica fresca e pulita.
Rapida carrellata di assaggi presso lo stand di Meraki, Jeb, Birrificio 17 e Legnone, che ringrazio per l’ospitalità e le ottime birre.
Allo stand del birrificio COUTURE, trovo il birraio Federico, il quale mi propone di assaggiare la VIENNA VOGUE, una birra elegante dalla classica profumazione caramellata e fruttata. Al palato, si percepiscono note morbide di caramello, miele e frutta che accompagnano la bevuta, la quale risulta rotonda ed elegante. Il finale è piacevolmente amaro, lungo e aggraziato.
In chiusura, ringrazio tutti per l’ospitalità a me riservata, le chiacchiere, gli assaggi che abbiamo condiviso assieme.
