L’autunno, con i suoi colori caldi e i profumi avvolgenti, porta con sé la voglia di sapori rustici e confortanti. E cosa c’è di più rappresentativo di questa stagione della zucca? L’Azienda Agricola Nonno Andrea ha saputo catturare l’essenza di questo periodo in una birra unica nel suo genere: la Zucca Striata.
Ho avuto il piacere di degustare questa specialità grazie alla cortesia e alla passione per la qualità dei ragazzi del Valhalla Rock Pub di Thiene che gentilmente me l’hanno fatta avere. Nota birreria e locale a tema vichingo, il Valhalla si distingue non solo per l’atmosfera epica e la buona musica rock/metal, ma anche per la sua attenta selezione di birre artigianali e di nicchia, dimostrando ancora una volta un occhio di riguardo per le eccellenze locali e i sapori insoliti.
La Zucca Striata di Nonno Andrea è una birra agricola, prodotta con ingredienti che rispecchiano la genuinità della terra. Già al primo impatto visivo si presenta invitante: il colore è un caldo ambrato, che ricorda le tonalità aranciate e ramate delle foglie autunnali. La schiuma, cremosa e non eccessivamente persistente, corona il tutto con discrezione.
Ma è al naso e al palato che questa birra svela il suo carattere. L’aroma è una sinfonia di spezie: si percepiscono chiaramente le note calde di cannella e, probabilmente, di zenzero (come suggerito anche dalle descrizioni del produttore), che si fondono armoniosamente con la dolcezza terrosa della zucca stessa, impiegata per il 10% nella ricetta. L’esperienza olfattiva è un vero e proprio abbraccio autunnale.
Al sorso, la birra si rivela ben bilanciata. Nonostante la presenza della zucca e delle spezie, la dolcezza non è stucchevole. Il corpo è medio-cremoso, avvolgente, e si distingue un piacevole sottofondo maltato e caramellato che sostiene l’intero profilo aromatico. Il finale è pulito, con un tocco amaro appena percettibile che la rende sorprendentemente beverina. Con un tenore alcolico moderato (spesso attorno al 5% ABV per questa tipologia), si presta a essere gustata lentamente.
Questa birra si sposa alla perfezione con i piatti stagionali. È l’ideale compagna per una vellutata di zucca, formaggi stagionati, o anche per un buon piatto di carne bianca speziata. Nonno Andrea la suggerisce anche come “coccola da bere” nel dopocena, magari accostata a una fetta di torta secca o a dolci speziati.
Un ringraziamento speciale, quindi, al team del Valhalla di Thiene per avermi fatto scoprire questa piccola chicca brassicola. La Zucca Striata di Nonno Andrea è più di una semplice birra: è un sorso di autentico autunno veneto, un inno alla stagionalità e alla qualità agricola. Un’esperienza da ripetere, magari proprio tra le mura accoglienti e rockeggianti del Valhalla.
