E’ stato proclamato oggi direttamente dal palco del teatro TuscanyHall di Firenze il nome del birraio dell’anno 2022, a contendersi l’ambito riconoscimento istituito da Fermento Birra, parecchi nome illustri del panorama brassicolo nazionale. Birraio dell’anno e il premio per eccellenza paragonabile al “pallone d’Oro della birra” che incorona il miglior professionista del comparto brassicolo sulla base dei voti degli esperti del settore.
Con una sontuosa cerimonia sapientemente condotta da Simone Cantoni, è stato eletto birraio dell’anno 2022 MARCO VALERIANI del birrificio Alder di Seregno (MB). Marco, già birraio dell’anno in due precedenti edizioni (2016 e 2018) , la spunta su Giovanni Faenza (Ritual Lab) e Enrico Ciani (Birra dell’Eremo) che si sono classificati rispettivamente al secondo e terzo posto.
Valeriani succede a Luigi Recchiuti (classificatosi al 6 posto) di Opperbacco che nella scorsa edizione aveva ottenuto l’ambito titolo.
Quarto posto per Matteo Pomposini e Cecilia Scisciani di MC77 di Serrapetrona(MC), quinto per Samuele Cesaroni del birrificio Brasseria della Fonte di Pienza (SI)
Vi riporto sotta la classifica completa:
C’è sempre molto interesse attorno al Birraio Emergente, premio inserito all’interno del contest Birraio dell’Anno che riconosce il produttore con meno di due anni di attività alle spalle.
Da una parte questo riconoscimento permette di valutare il ricambio generazionale e quindi il valore delle nuove leve, dall’altra ci permette di intuire alcune tendenze sul gusto e la filosofia produttiva che contraddistingue i produttori in ascesa, dal palco del teatro TuscanyHall il verdetto è stato chiaro, ad aggiudicarsi il titolo di birraio dell’anno categoria emergenti è stato MIRKO GIORGI del birrificio Shire di Pomezia (RM)
Il secondo posto va a Francesca Pertici del birrificio Doctor B di Livorno, terzo classificato, Girelli Enrico del birrificio Radiocraft Brewery (RM), a seguire Claudio Turcato di Vertiga (VI), e Chistian Barchetta del birrificio Styles di Monte Urano (FM)