Mi trovo a Castello di Godego, un paesino della marca trevigiana, dove da circa un mese è aperto il BIRRIFICIO 17, quattro sono i ragazzi – tutti accomunati dalla passione per homebrewing – che dopo aver frequentato il corso n° 17 – da qui in nome – alla Dieffe, hanno deciso di riunire le loro forze, la loro passione dando vita a questo progetto.
Il brew pub è sito in un locale carico di storia – una vecchia falegnameria – e fa da biglietto da visita al birrificio posto alle spalle dello stesso, l’arredamento è in stile –rustico/moderno– con un ambientazione pacata e morbida, dove a farla da padrone è il banco spina con le sue otto vie, gli ambienti interni sono due, – sala principale e una saletta – per un totale di circa 50 posti a sedere, completate da uno spazio esterno che sarà disponibile a breve con una capienza di 20/30 posti.
Al brew pub non si spina solo la propria birra, ma si da spazio anche a birre artigianali ospiti a rotazione, l’offerta food è ricercata e selezionata –anche i nomi dei piatti parlano di birra-, si da molta importanza ai prodotti tipici della zona, cercando di curare al massimo l’aspetto qualitativo del prodotto, e possibile degustare taglieri di salumi e formaggi, fritti o panini costruiti con ingredienti di qualità dallo chef Denjs, la birra della casa viene spillata direttamente dai tank di maturazione.
La birra prodotta dai quattro soci; MICHELE RAMPAZZO, MARCO BATTISTELLA, FABIO LEVORATO e MARCO MICHIELIN –il birraio-, vuole essere una birra “ semplice” è ben realizzata atta a soddisfare tutti i tipi di palati, senza mai essere invadente o stucchevole, a disposizione l’avventore può a oggi trovare quattro tipologie di birra.
POSTUMIA, una Helles di 5%vol, morbida, al naso note di cereale, in bocca attacco con lievi sentori di miele, corpo snello e finale secco e pulito a tendenza dolce.
SFINGE, Blanche di 4.5%vol, al naso note fruttate, speziate, floreali e agrumate – banana, coriandolo, pepe, camomilla e buccia d’arancia – in bocca leggera acidità iniziale, note maltate completate da una speziatura pepata molto fresca, finale asciutto leggermente acidulo.
MUSA un Ipa, che strizza l’occhio all’America, birra di 5.5%vol, dove al naso l’impatto olfattivo è notevole e regala note tropicali spinte ed eleganti, in bocca entra morbida con note di caramello e sentori di biscotto, la beva risulta morbida, il finale secco con tendenza amara non invade regalando freschezza è introducendo velocemente la sorsata successiva.
CAPRA è l’ultima proposta della casa, trattasi di una Bock di 6.5%vol morbida e profumata, al naso note fruttate e caramellate, in bocca entra morbida conferendo al palato note dolci di caramello e biscotto e una leggera tostatura, corpo scorrevole e finale morbido a tendenza dolce, dove risaltano le note maltate.
Nel complesso questa mia prima degustazione dei prodotti del birrificio 17 è stata positiva, birre “semplici” senza eccessi, realizzate per farsi bere, la filosofia a detta di Michele sarà quella di produrre birre in stile, senza eccedere e per ora –trascurando qualche piccolo particolare stilistico– direi che ci sono riusciti. Un altro importate progetto, fermenta nella mente dei nostri nuovi quattro amici, ma ci sarà prossimamente tempo per raccontarvelo.
Mi congedo ringraziando tutti per l’ospitalità a me riservata.
Birrificio – Brew Pub 17
Via Chioggia 79/E – 31030 Castello di Godego (TV)