Eccomi a narrare la nostra recente partecipazione di gruppo alla Beer&Food Attraction.
È stata un’edizione da incorniciare, rappresentando un’importante opportunità di business e networking. Beer&Food Attraction, il salone internazionale dedicato al settore horeca fuori casa, ha concluso la sua manifestazione presso il quartiere fieristico riminese di Italian Exhibition Group, insieme a BBTech Expo, focalizzato sulle tecnologie di processo e Filling&Packaging per birre e bevande. L’evento ha ospitato 600 marchi distribuiti in 14 padiglioni, registrando un aumento del 20% delle visite professionali rispetto alla precedente edizione del 2023.
Durante la fiera, ho avuto l’opportunità di rivedere vecchi amici e di conoscere alcune nuove realtà del panorama brassicolo italiano. È su queste ultime che desidero concentrare il mio resoconto.
Iniziamo dalla Sicilia, dove ho incontrato Fausto Lentini, fondatore e birraio del birrificio REALMALTO (sito web), attivo dal 2018. Il birrificio propone una selezione di birre ad alta fermentazione, genuine ed eleganti, per l’occasione, sono state presentate sei referenze. BRUGGIA è la prima proposta di Fausto, una Belgian Pale Ale concreta dalle classiche sfumature maltate, in cui la luppolatura presente si mantiene gradevole, conferendo note fruttate e speziate. Il palato risulta morbido, guidato dalle note maltate, con una chiusura lunga e secca. QUEEN è una Amber Ale rotonda e ben equilibrata, con un olfatto elegante e leggero. Il palato è complesso e ben amalgamato, con note di caramello e frutta matura, seguite da una chiusura con un’adeguata amaricatura per bilanciare il gusto.
YOU&6 è una tipica American Pale Ale, con un olfatto agrumato e resinoso. Il palato è vivace e rustico, con la parte maltata che si esprime attraverso note che ricordano la crosta di pane, il caramello e una punta di biscotto. Il suo gusto scende in modo lineare e robusto, con un finale amaricato lungo. SIKELIA è la Blanche della casa, prodotta anche con Grano Antico Siciliano. Ha un olfatto tipico, con una leggera acidità iniziale, seguita da note di cereale e sentori di agrumi e spezie.
ROCKET – DDH India Pale Ale è una birra intensa con note di frutta esotica come mango, ananas e papaya. Il palato è robusto e pieno, dominato ancora dalle esuberanti note della luppolatura, con un finale secco lungo e un taglio fruttato fresco. Infine, l’ultimo assaggio è della più esuberante del lotto, la Ambrata al miele di Castagno MEDITA. Olfattivamente “esplosiva” con note di castagno ben pronunciate, il palato è pieno, con il miele che domina la scena e si divide con un calore etilico intenso ma ben equilibrato. Il finale è lungo, persistente e caratterizzato da un profilo floreale e fruttato. Ringrazio Fausto e lo staff di RealMalto per l’accoglienza e per avermi presentato le sue referenze.
Un’altra nuova scoperta per il mio personale elenco di degustazioni è rappresentata dal birrificio ZONA MOSTO (sito web). Qui ho conosciuto Erides Di Marco e suo fratello Aris (il birraio), fondatori della giovane realtà. La loro storia ha origine nel 2022 a Milano, durante il periodo pandemico, quando, attraverso diverse videochiamate tra Milano e Londra, i due fondatori hanno maturato l’idea di avviare un microbirrificio artigianale.
La birra, essendo un potente strumento di socializzazione, è un prodotto capace di unire le persone nella sua semplicità, superando ogni barriera. È per questo motivo che è stato scelto un nome che richiamasse un luogo di condivisione (Zona) e che trasmettesse la loro passione per la birra (Mosto). L’obiettivo è quello di offrire ai propri consumatori la migliore espressione del concetto di birra, come testimonia il loro motto: “Crafting beers for modern drinkers”.
Nella mia degustazione, ho avuto modo di assaggiare STEEL FOREST, una Schwarzbier dall’olfatto elegante, in cui le note di cereali e crosta di pane si fondono con quelle torrefatte. Il palato riflette l’aroma, con un evidente taglio di caffè espresso, mentre la bevuta risulta morbida, con un finale lungo caratterizzato da toni torrefatti. HAGGERSTONE è una London Porter molto accattivante, con un profumo dominato dalle note di orzo tostato e cioccolato amaro, che ritornano al palato rendendolo morbido e vellutato. Il finale è secco, arricchito da note erbacee e terrose. GRAFTER è una Bitter dai toni tostati e caramellati, completati da un piacevole taglio fruttato. Il palato risulta morbido, con un ritorno delle note olfattive, e si conclude con un’amara nota inglese che regala toni terrosi.
Come potrete immaginare, ho avuto il piacere di assaggiare un’ampia varietà di birre durante questa edizione, ma nel mio breve resoconto desidero concentrarmi esclusivamente sulle novità che ho incontrato. Oltre all’esperienza degustativa, ho avuto l’opportunità di rivedere vecchi amici e di farne di nuovi, dando così un volto e una voce ai vari profili che fino ad allora conoscevo solo su Facebook.
Desidero ringraziare l’associazione Le Donne della Birra, rappresentate da Federica, Elvira, Laura, Elena e Luca, per l’ospitalità riservatami durante l’evento. Un ringraziamento speciale va anche agli amici birrai che ho avuto il piacere di visitare, strappando loro qualche eccezionale assaggio.
Proseguiamo con la cronaca birraia, facendo tappa da BASTIAN CONTRARIO (sito web), dove ho incontrato una mia vecchia conoscenza, Matteo Milan, accompagnato da Marco, il quale mi ha anticipato la storia di questa loro nuova avventura. La leggenda narra che l’idea sia nata durante una bevuta infinita ad Eurhop, tra tre brutti ceffi. Da quel momento, il percorso è stato costellato da sfide, tra cui la pandemia da COVID-19 e altre problematiche varie. Tuttavia, ora la loro sala cotta da 1000 litri svolge al meglio il suo dovere proponendo una gamma vasta di referenze.
Durante la visita, mi sono state proposte un paio di referenze. La prima, la Session IPA VOLO VIA, è una birra pulita ed estremamente beverina, con un bouquet olfattivo che va dalle note fruttate tropicali a quelle citriche ben amalgamate tra loro. Il palato rimane fresco e scorrevole, in linea con il basso grado alcolico della birra. DUSKY TREAT è invece una Dry Stout fedele allo stile, piena e scorrevole. Al naso, si possono percepire le note torrefatte, che regalano suggestioni di caffè d’orzo e cioccolato fondente. Il palato è snello, con un finale secco che la rende pericolosamente beverina.
Ancora una volta, l’edizione di Beer&Food Attraction non ha deluso le mie alte aspettative. Numerosi e di alta qualità sono stati gli assaggi che ho potuto gustare, in compagnia di persone piacevoli e in un’atmosfera conviviale, il tutto frutto di una buona gestione dell’evento. È stata un’edizione carica di emozioni, durante la quale ho avuto il piacere di rivedere molti amici. Con sorriso e grande passione, mi hanno presentato le loro ultime novità non solo nel campo delle birre, ma anche in altri settori, sapendo ancora una volta emozionarmi. Un saluto speciale va a GIAMPA (Lambrate), le cui birre Greed e Pride hanno fatto vibrare il mio palato.
Tra le proposte dei miei amici di Birra 100venti, ho trovato una straordinaria Extra Bitter e un eccellente esperimento “sour”, mentre Birrone e Ofelia hanno confermato la loro indiscussa qualità. Oltre alle riconferme del Birrificio del Catria, Bradipongo, Cane di Guerra, Opperbacco, 5+, Mastino, Manerba, Acme, Luppolajo, Nebula, La Dama, Biren, Le Due Sorelle, Isola, Maltus Faber e Labi con la nuova Tripel Dulcis, insieme a tutti gli altri assaggi importanti concessi durante questi giorni di fiera, hanno contribuito a rendere l’esperienza ancora più memorabile.
Non posso tralasciare di salutare i miei instancabili compagni di viaggio, Luca e Matteo, i CICERONI, che edizione dopo edizione continuano a sorprendermi. Un ringraziamento speciale va anche all’amico Paolo di Pinta, per il supporto culinario con le sue arachidi tostate “mascherate” da lievito.
Naturalmente, estendo i miei ringraziamenti a tutta l’organizzazione dell’evento per l’impegno e la cura che dimostrano anno dopo anno nel far crescere la qualità di questa manifestazione.
Ci si vede al Beer&Food Attraction 2025