Questione di stile: International Lager

2. International Lager

Le International Lager sono birre premium per il mercato di massa e prodotte in gran parte dei paesi del mondo. Sia che derivino da stili americani o europei, tutte tendono ad avere un carattere alquanto uniforme e sono diffusamente distribuite. Derivano dalle lager tipo Pilsner originali, con variazioni di colore e maggiore gusto di malto, anche se la maggior parte dei consumatori la trova gradevole e non impegnativa. Per molti paesi si farà riferimento al nome locale dello stile. Il termine internazionale non significa che tutte le birre di questa categoria sono etichettate come tali, più che altro è un raggruppamento di birre simili prodotte a livello globale.

2A. International Pale Lager

Impressioni generali: lager chiara molto attenuata senza gusti decisi, tipicamente ben equilibrata e molto gasata. Servita fredda è rinfrescante e dissetante.

Aroma: aroma di malto da basso a medio-basso di cereale o leggermente dolce/mais. L’aroma di luppolo varia da bassissimo a medio con presenza speziata o floreale. Anche se è desiderabile un profilo fermentativo pulito, non è un errore se si percepisce un sentore di lievito (leggero fruttato di mela). Anche minimi quantitativi di DMS o di aroma di mais non sono un difetto.

Aspetto: da paglierino chiaro a dorato. Schiuma bianca e densa che può non essere persistente. Molto limpida.

Gusto: gusto di cereale maltato da basso a moderato con finale ben attenuato, secco e fresco. Il gusto di cereale può essere in qualche modo neutro o avere leggeri sentori di pane/cracker o un lieve dolce di malto/mais. La luppolatura varia da assente a media e spesso presenta un carattere floreale, speziato o erbaceo, se si riesce a percepire. L’amaro va da medio-basso a medio. L’equilibrio varia da leggermente maltato ad appena amaro ma in genere è abbastanza in equilibrio. Retrogusto neutro con leggera persistenza di malto e talvolta luppolo. Accettabili basse quantità di DMS.

In bocca: corpo da leggero a medio. Carbonazione da medio-alta ad alta che può pizzicare in bocca.

Commenti: le International Lager tendono ad avere minori succedanei della lager americane, quindi possono essere di solo malto anche se non sono ammessi gusti forti. Vasta categoria di lager internazionali di massa che varia dalle lager americane di alto livello alle tipiche “import” o “birre internazionali in bottiglia verde” che si trovano in vari mercati esteri. Spesso è etichettata come Pilsner creando confusione. Se nelle bottiglie verdi si coglie aroma di puzzola si tratta di colpo di luce: una cattiva gestione del prodotto e non una caratteristica dello stile.

Storia: negli USA si è sviluppata come versione premium della lager standard e quindi ha una storia simile.

Fuori dagli Stati Uniti si è sviluppata come imitazione delle lager americane o come una versione più economica (spesso più secca e meno amara) della Pilsner. È spesso diffusamente distribuita ed esportata dalle grandi multinazionali birrarie.

Ingredienti: orzo distico o esastico. Può essere di solo malto o avere aggiunte di riso, mais o zuccheri.

Confronti di Stile: generalmente più amara e soddisfacente della lager americana. Meno luppolata e meno amara delle Pils tedesche. Meno corpo, meno gusto di malto e meno carattere di luppolo delle Pilsner ceche Premium Pale Lager. Versioni più robuste possono avvicinarsi come aromi alle Munich Helles, anche se non maggiori caratteristiche di succedanei.

Numeri: OG: 1.042 – 1.050  IBUs: 18 – 25 FG: 1.008 – 1.012  SRM: 2 – 6 ABV: 4.6 – 6.0%

Esempi commerciali: Asahi Super Dry, Birra Moretti, Corona Extra, Devils Backbone Gold Leaf Lager, Full Sail Session Premium Lager, Heineken, Red Stripe, Singha

Tag: forza standard, chiara, bassa fermentazione, lagherizzata, stile tradizionale, famiglia lager chiare, equilibrata.

2B. International Amber Lager

Impressioni generali: lager ambrata maltosa ben attenuata con interessanti sentori di caramello o di tostato e amaro limitato. Di solito ben attenuata e può avere caratteristiche derivate da succedanei. Morbida con carattere di lager molto beverina.

Aroma: aroma di malto da basso a moderato, che può avere sentori di cereale, di caramello dolce e malto tostato. L’aroma di luppolo può variare da nullo a basso con sentori floreali o speziati. Profilo di lager pulito, accettabile un leggero aroma di DMS e di mais.

Aspetto: di colore ambrato-dorato o ramato. Chiarezza brillante. Schiuma da bianca a color crema che può non essere persistente.

Gusto: profilo del malto variabile da basso a moderato con gusto da secco a cereale dolce. Si possono evidenziare livelli da bassi a moderati di note di caramello o pane tostato. La dolcezza di mais da bassa a medio-bassa è opzionale ma non è un errore. La luppolatura è da bassa a moderata con note speziate, erbacee o floreali. L’equilibrio generale varia dal maltato all’equilibrato, con l’amaro che può crescere senza essere sgradevole. Il livello di amaro può aumentare se aumenta parimenti la maltosità. Profilo di fermentazione pulito. Il finale è moderatamente secco con moderato retrogusto di malto.

In bocca: corpo da leggero a medio. Carbonazione da media ad alta. Morbida, alcuni esempi possono essere cremosi. Commenti: un’ampia varietà di lager ambrate per il mercato di massa si sono sviluppate in modo indipendente in vari paesi; il termine descrive birre ambrate generiche che possono avere avuto una rilevanza storica ma che alla fine sono diventate un prodotto anonimo nei tempi moderni.

Storia: variano da paese a paese ma in genere rappresentano un adattamento delle International Lager di massa oppure una trasformazione di stili locali in prodotti più generici.

Ingredienti: malto base distico o esastico. Malti per colore come il Victory o Amber e aggiunte di malto Caramel. Luppoli americani o europei o combinati insieme.

Confronti di Stile: gusto di malto molto meno sviluppato delle lager tipo Vienna e spesso con gusti di succedanei.

Numeri: OG: 1.042 – 1.055  IBUs: 8 – 25 FG: 1.008 – 1.014  SRM: 7 – 14 ABV: 4.6 – 6.0%

Esempi commerciali: Brooklyn Lager, Schell’s Oktoberfest, Capital Winter Skål, Dos Equis Amber, Schell’s Oktoberfest, Yuengling Lager

Tag: forza standard, ambrata, bassa fermentazione, lagerizzata, stile tradizionale, famiglia lager ambrate, maltosa.

2C. International Dark Lager

Impressioni generali: versione più scura e un po’ più dolce della Pale Lager internazionale e con più corpo e gusto ma sempre limitata nella luppolatura. Il poco amaro permette al malto di dominare nel gusto e di spostare l’equilibrio verso il dolce.

Aroma: basso o nessun aroma di malto, può avere un aroma di mais; caramello da medio-basso a nullo. La luppolatura può variare da nulla a una leggera presenza di speziato o floreale. Una fermentazione pulita è desiderabile, ma può avere bassi sentori di lievito (fruttato di mela, DMS o fruttato). Un lieve aroma di DMS o mais non è un difetto.

Aspetto: da ambrato intenso a marrone scuro, molto limpida e con riflessi rubino. La schiuma solitamente color da beige a marrone-rossiccio può non essere persistente.

Gusto: dolcezza da bassa a media con sentori di malto torrefatto e/o caramello da medio-bassi a nulli (si possono percepire note di caffè, melassa o cacao). Luppolatura da nulla a bassa, tipicamente floreale, speziata o erbacea. Amaro da basso a medio con leggero fruttato. Finale moderatamente fresco. L’equilibrio tende al maltato. È un difetto se si percepiscono forti sentori di malto torrefatto o bruciato.

In bocca: corpo da leggero a medio-leggero. Morbida con leggera cremosità. Carbonazione da media ad alta.

Commenti: un’ampia gamma di lager internazionali più scure e senza essere decisamente amare e/o torrefatte.

Storia: versioni più scure delle International Pale Lager sono spesso fabbricate dagli stessi grandi birrifici industriali per espandere il loro mercato. Di solito sono un adattamento colorato o dolce delle pale lager industriali o una versione più accessibile (e più economica) delle Dark Lager più tradizionali.

Ingredienti: orzo distico o esastico, mais, riso o zuccheri come aggiunte. Un limitato uso di malto Caramel e di malti scuri. Le versioni commerciali possono usare coloranti.

Confronti di Stile: meno gusto e meno ricchezza delle Munich Dunkel o della Schwarzbier o di altre lager scure. Uso frequente di succedanei come è tipico delle altre lager internazionali.

Numeri: OG: 1.044 – 1.056

IBUs: 8 – 20 FG: 1.008 – 1.012  SRM: 14 – 22 ABV: 4.2 – 6.0%

Esempi commerciali: Baltika #4 Original, Devils Backbone Old Virginia Dark, Dixie Blackened Voodoo, Saint Pauli Girl Dark, San Miguel Dark, Session Black Dark Lager, Shiner Bock.

Tag: forza standard, scura, bassa fermentazione, lagherizzata, stile tradizionale, famiglia lager scure, maltosa.

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