IL PROGETTO – Grazie all’infaticabile lavoro di ricerca portato avanti nel mondo del luppolo italiano, Italian Hops Company è riuscita quest’anno in quello che era sin dall’inizio della propria attività suo obiettivo principale: isolare e propagare antiche varietà autoctone, trovate sul territorio in forma selvatica, e renderle disponibili per la birrificazione.
In un lavoro sinergico in collaborazione con l’Università di Parma, sono state isolate nel territorio di Marano sul Panaro, alcune genetiche dai caratteri particolari e pregiati che affiancano ad un buon risultato agronomico anche un ottimo e distinto profilo aromatico.
Il programma di ricerca sul luppolo autoctono italiano nasce nel 2011 in provincia di Modena, sulla scorta di documenti storici che attestano che in passato la zona fosse vocata a una fiorente coltivazione di varietà centroeuropee: partendo da questa premessa, il Comune di Marano sul Panaro, il Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell’Università di Parma e Italian Hops Company si sono attivate per ripristinare questo tipo di produzione; sia impiantando per uso commerciale cultivar statunitensi, britanniche, polacche e tedesche, che soprattutto cercando di recuperare le varietà autoctone italiane.
Queste varietà, genetiche locali la cui linea discende dalle antiche progenitrici importate dai campi dell’Europa continentale, battezzate Æmilia e Futura, rappresentano un punto di svolta epocale nella realizzazione e nel concetto stesso di “birra italiana”; in quanto aggiungono al mondo delle produzioni artigianali nostrane un livello di tipicità territoriale impensabile in precedenza.
LA PARTNERSHIP – L’occasione per la svolta è stata prontamente raccolta dal Birrificio Italiano, da sempre sulla via della ricerca e scelto da IHC come partner per il lancio delle varietà autoctone.
Il birrificio di Limido Comasco ha approntato per l’occasione una birra pensata appositamente per fare esprimere al meglio le caratteristiche aromatiche dei due luppoli, e fare sì che il pubblico possa apprezzarli al meglio, in purezza.
La HOP TONY, HOP! è una bassa fermentazione dal colore giallo dorato e dalle sottili note di cereale: la cotta è stata divisa in due lotti distinti, uno con dry hopping di solo luppolo Æmilia, uno completato con DH di Futura.
GLI EVENTI – Serate di presentazione del progetto e della birra avranno luogo, a partire dalla fine di Luglio, presso locali birrari selezionati: per informazioni dettagliate su location e tempistiche, è possibile consultare l’evento Facebook che verrà aggiornato costantemente con tutte le date del tour di lancio di HOP TONY, HOP!, a questo indirizzo: https://www.facebook.com/events
